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Ricordi della mia vita

Giorgio Nannini

Primogenito di uno spazzino con tre fratelli minori è segnato dalla prematura scomparsa del padre. Studia e lavora con impegno tanto da inventare e brevettare le prime lenti in plastica, che fanno decollare la ditta. Poi con la crisi degli anni Settanta e Ottanta l'impresa perde colpi fino alla decisione della chiusura, conseguenza della concorrenza cinese impossibile da arginare.
Estremi cronologici
1935 -2011
Tempo della scrittura
2011
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
80 p.
Collocazione
MP/12

Da Oriago alle Ande - Una vita

Annamaria Romanello

Nata nel 1935 in un paese sulle rive del Brenta l'autrice fa partire i ricordi dall'infanzia, periodo in cui comincia ad apprezzare il teatro e a sviluppare la passione per il canto, che studierà per diventare mezzosoprano. Con la guerra la famiglia sfolla in campagna, un fratello entra in seminario per seguire la propria vocazione religiosa, mentre un altro viene deportato in Germania dopo l'8 settembre 1943. Finite le scuole frequenta l'Università a Padova, dove conosce Giovanni, che diventa suo marito e dal quale avrà due figli. Dopo la laurea insegna in una scuola media, mentre dopo il divorzio viene nominata Preside a Cittadella (PD). Nel corso degli a...
Estremi cronologici
1930 -2011
Tempo della scrittura
2011
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
99 pp.
Collocazione
MP/12

Mi ricordo

Nicola Tudino

Nella prima parte l'autore racconta la vita del nonno materno, che adolescente lascia la casa dei genitori per andare a Napoli e da qui in America. Si imbarca come clandestino, scoperto viene aiutato dal capitano della nave sia durante il tragitto che per trovare lavoro nella nuova terra. Allo scoppio della prima guerra torna in Italia per assolvere il servizio militare. Il racconto prosegue con il ritorno dalla guerra e le varie vicissitudini per rendere coltivabile un appezzamento di terreno e costruire una famiglia. L'ultima parte racconta di sé, della sua gioventù, dei suoi studi e in particolare della sua passione sportiva per il podismo.
Estremi cronologici
1900 -2010
Tempo della scrittura
2007 -2010
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 73
Collocazione
MP/12

Da me a me stessa

Maria Pia Bonaventura

Attraverso gli appunti presi in vari periodi della sua vita l'autrice ne ripercorre le varie tappe esaminandole e analizzandole: la sua giovinezza, il periodo della guerra, il lavoro, l'innamoramento, il matrimonio e la nascita dei due figli, i viaggi, le malattie e le delusioni in campo sentimentale. Scrive e si rifugia nelle considerazioni di carattere sociologico, politico ed etico della società attuale per estraniarsi anche dai problemi della vita quotidiana.
Estremi cronologici
1940 -2000
Tempo della scrittura
Inizio presunto: 1990-1999
Fine presunta: 2000-2099
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 440
Collocazione
MP/13

[...] Ciò che mi accingo a raccontare

Gaspare Imbraguglia

Ancora Ragazzo Gaspare si imbarca su grandi transatlantici della Società Italia di Genova, dove svolge il lavoro di addetto alla ristorazione, toccando così i porti di quasi tutti i continenti. In un viaggio verso Dakar incontra anche Luigi Pirandello. Quando scoppia la guerra viene cooptato, nonostante sia un civile, nella Marina Militare, per occuparsi del rifornimento delle provviste e della mensa dei soldati italiani in servizio nei sommergibili che hanno base a Bordeaux e La Rochelle, nella Francia occupata. Terminata la guerra ritorna a Genova, continuando per qualche tempo il lavoro sulle navi, per poi aprire un'attività commerciale che gli permette d...
Estremi cronologici
1908 -1984
Tempo della scrittura
1978 -1984
Tipologia testuale
Memoria
Tipologia secondaria
Autobiografia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Fotocopia originale: 1
Formato Digitale: 1
Originale autografo: 1
Allegati
Consistenza
pp. 227
Collocazione
MP/13

Alla scoperta dell'America

Massimo Poscetti

Un ingegnere cinquantenne romano nell'autunno del 1952 partecipa ad un viaggio di lavoro negli Stati Uniti, relativo ai nuovi sistemi nell'edilizia popolare. Durante il soggiorno scrive lettere alla moglie, a casa con due figli piccoli, in cui racconta la sorpresa e la diffidenza nello scoprire una società in pieno sviluppo economico ma profondamente materialista e individualista.
Estremi cronologici
1952
Tempo della scrittura
1952 -1954
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 126
Collocazione
MP/13

Dal Nord al Sud

Domenico Giannì

Un siciliano emigrato in Olanda racconta attraverso gli appunti quasi quotidiani venti anni di vita in un paese straniero. Descrive le sue giornate, le vicende familiari, i numerosi viaggi e i legami ancora forti la terra d'origine, che ritrova in occasione delle vacanze. Nel corso degli anni descrive anche avvenimenti importanti che hanno interessato le cronache nazionali e mondiali come la Guerra del Golfo e gli attentati in cui hanno perso la vita i giudici Falcone e Borsellino.
Estremi cronologici
1972 -2000
Tempo della scrittura
1972 -2000
Tipologia testuale
Diario
Tipologia secondaria
Memoria
Natura del testo in sede
Originale autografo: 1
Consistenza
2600 p.
Collocazione
Sez/Adn2

"[...] Mio Caro Sposo"

Augusto Bier , Emilia Giacoma Militano

Una donna con due bambini scrive da Palermo lettere al marito prigioniero in USA. Gli dà notizie di sé e delle figlia, gli descrive il dolore per il distacco e la preoccupazione per la mancanza di notizie, descrivendo l'aiuto dei familiari per le necessità vitali. Lui quando le risponde chiede delle figlie, cerca di rassicurarla e si augura un futuro felice nella sua amata famiglia.
Estremi cronologici
1944 -1945
Tempo della scrittura
1944 -1945
Tipologia testuale
Epistolario
Natura del testo in sede
Fotocopia originale: 2
Dattiloscritto: 2
Formato Digitale: 1
Consistenza
36 p.
Collocazione
E/14

Caro Sig. Mario Grossi

Mario Grossi , Simone Luschi , Andrea Luschi

Scambio epistolare tra uno scienziato della Nasa di origini italiane e i cugini che abitano in Maremma. Le lettere contengono notizie sulle ricerche di altissimo livello compiute per le navicelle spaziali. Tra i vari aneddoti raccontati la visita del Presidente Bush per ringraziare l'industria per la quale lavora per il successo dei missili Patriot durante la Guerra del Golfo. L'autore si ammala e muore prematuramente nel pieno della sua attività. Riceve una medaglia d'oro al valore scientifico dal Presidente Scalfaro e vari riconoscimenti internazionali.
Estremi cronologici
1989 -1998
Tempo della scrittura
1989 -1998
Tipologia testuale
Epistolario
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
104 p.
Collocazione
E/14

Il viaggio, una vita, le opere e i pensieri

Vittorio Mazzucconi

Un architetto grossetano scrive nel 2013 la sua biografia che comprende non solo gli eventi familiari ma anche le sue opere, di cui allega fotocopie a colori. Dotato di uno spiccato senso dell'arte diventa architetto iniziando la sua carriera lontano da casa, a Parigi, dove collabora in studi molto conosciuti, tanto che la sua prima opera è l'Avenue de Matignon. Ritorna per lavorare a Milano. Descrive gli spostamenti di nuovo in giro per l'Europa. In Svezia conosce Mya che diventa sua moglie. Compra un appartamento per la sua famiglia e per un periodo si stabilizza di nuovo in Italia, dove il rapporto si incrina. Ricomincia una vita da single dando priorità...
Tempo della scrittura
2013
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
129 p.
Collocazione
MP/14