Come una cronaca antica, coi fatti più importanti accaduti anno per anno. Un giovane, dopo il servizio militare, decide di emigrare in cerca di maggior fortuna: da falegname a operaio, fino all'apertura di due drogherie a St. Louis e al matrimonio. Molti calcoli sulle vendite e l'andamento dell'attività.
Memoria d'infanzia e di guerra di un poeta transalpino nato e cresciuto in Italia da benestanti genitori emigrati per lavoro. L'epoca d'oro nella villa di Pallanza è interrotta dal deteriorarsi dei rapporti fra Francia e Italia: il trasferimento con la famiglia prima ad Angouleme, poi a Parigi, allo scoppio della guerra, gli farà vivere così l'occupazione tedesca, ma di quegli anni ricorderà anche i giochi, le amicizie e la scoperta di sè.
Tre giorni di gita scolastica raccontati da alunni di quindici anni che visitano il lago Maggiore e Milano. Raccontano i luoghi, le fabbriche e i monumenti visitati, nonchè la loro vita in comune.
Nei ricordi di uno scalpellino barese, un lungo viaggio attraverso le lotte contadine in Puglia: antifascista e di fede socialista, paga con il carcere la partecipazione alle rivolte dei primi decenni del Novecento, passando da un istituto di pena all'altro. La detenzione e il processo non smorzano la "sete di giustizia" e il desiderio di vedere attuate le promesse di migliori condizioni di lavoro, in nome delle quali molti hanno sacrificato la loro vita.
Estremi cronologici
1905
-1948
Tempo della scrittura
Inizio presunto: 1950-1959
Fine presunta: 1960-1969
L'improvviso passaggio verso la maturità, è segnato, nella memoria di un pensionato milanese, dall'adesione al movimento partigiano e dalla deportazione in Germania. Sfuggito alla condanna a morte perchè ancora adolescente, vive l'incubo del lavoro forzato, dell'abbruttimento fisico e morale. Poi, con due compagni, la rischiosa fuga verso il confine con l'Italia, dove torna ancora diciassettenne ma già uomo.