Settanta anni di storia raccontati da una donna di origini umili, che dopo sposata viene nella capitale, quando il fascismo irrompe sulla scena politica. Moglie di uno scultore, vivrà gli anni del dopoguerra a contatto con artisti e illustri personaggi, ma, nella sua vita, avranno sempre un ruolo primario gli affetti famigliari.
Un giovane padre, perito agrario, decide di partire nel 1932 con la famiglia per la Libia, dove molti italiani hanno impiantato aziende agricole. Nel 1940 le strade si riempiono di soldati, Adriano deve rimandare la famiglia in Italia, viene fatto prigioniero. La guerra, con la sconfitta dell'Italia, porta all'indipendenza dello Stato e alla confisca da parte della Libia dei beni degli italiani che sono costretti al rimpatrio. Rientra amareggiato nel 1959 dopo aver perso tutto, portando con sé solo la nostalgia di questa terra.
La mia infanzia in Sicilia e la scoperta della Toscana
Tommaso Filippo Lo Votrico
Adolescente siciliano, di origine contadina, emigra in Toscana negli anni '60. Qui ha l'opportunità di costruirsi la vita che desidera e di incontrare Anna, di cui si innamora e che sposerà.