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Diario della mia vita

Giovanni Damiano

Nato e cresciuto in un'agiata famiglia contadina, partecipa alla prima guerra mondiale da cui torna fortunosamente a casa: sposatosi, inizia con tanti sacrifici un'attività in proprio. Rimasto vedovo con una bambina di un anno, si risposa, ha altri tre figli e si dedica con successo al commercio di vino ed olio. Animato da una solida fede, supera la perdita della seconda moglie e la malattia della figlia.
Estremi cronologici
1898 -1977
Tempo della scrittura
1964 -1975
Tipologia testuale
Memoria
Tipologia secondaria
Autobiografia
Natura del testo in sede
Fotocopia originale: 1
Dattiloscritto: 2
Formato Digitale: 1
Allegati
Consistenza
pp. 447
Collocazione
MP/09

Finanziere a rapporto. Memorie di una vita

Paolo Gentile

Una vita contrassegnata da forti valori etici e professionali, è quella che racconta un maresciallo della Guardia di Finanza siciliano: la partecipazione alla guerra, il fronte libico, l'ingresso nell'Arma. Poi il trasferimento al Nord e il rientro in Sicilia, dove dedica gli ultimi anni di lavoro al nucleo di polizia tributaria.
Estremi cronologici
1906 -1972
Tempo della scrittura
1967 -1972
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 162
Collocazione
MP/09

Diario di nonna Migia

Marisa Trainelli

Un'impiegata genovese in pensione, inizia a raccontare la sua vita dall'infanzia, quando nel 1943 il padre viene richiamato alle armi, fatto prigioniero dei tedeschi e deportato in Germania. Lei e la madre si trasferiscono a Rivarolo Canavese (To), dove vivono i parenti e vi rimangono fino al 1945, quando il padre torna a casa. Il periodo successivo, che corrisponde all'adolescenza, è sereno: frequenta la scuola fino al conseguimento del diploma di corrispondente e lavora come traduttrice in una grande azienda. Durante una gita incontra il marito, sposato nel 1962, e ha due figli. Nel 1967, dopo la nascita del secodo, lascia il lavoro e raggiunge il marito a...
Estremi cronologici
1940 -2010
Tempo della scrittura
2000 -2010
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 3
Consistenza
pp. 54
Collocazione
MP/11

Inseguendo Adriana

Edoardo Zanone Poma

Un ragazzino torinese che frequenta la terza media nel 1957 inizia a scrivere un diario in cui annota le lezioni, i compiti, le interrogazioni, gli amici, i rapporti familiari e le piccole spese quotidiane. Il filo conduttore è la forte simpatia per una ragazza che finisce per uscire con il suo più caro amico. La promozione a scuola, le vacanze e le nuove amicizie chiudono il diario.
Estremi cronologici
1957 -1958
Tempo della scrittura
1957 -1958
Tipologia testuale
Diario
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 76
Collocazione
DP/11

Un ricordo indimenticabile

Piero Gamba

L'autore ricorda un equivoco avvenuto il 21 aprile 1944 quando lui e due altri colleghi, nel tragitto di ritorno dallo stabilimento di Avigliana alla sede della Fiat, vengono fermati dai soldati repubblichini e portati in caserma con l'accusa di essere autori di una rappresaglia avvenuta la mattina stessa. Chiarito l'equivoco, grazie all'intervento del direttore e del maggiore tedesco, vengono rilasciati.
Estremi cronologici
1944 -1944
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Fotocopia originale: 2
Originale dattiloscritto: 1
Consistenza
pp. 2
Collocazione
MP/T2
Parole chiave

La sera di S. Giovanni

Giovanni Camiciottoli

La memoria di guerra di un giovane fiorentino richiamato alle armi, scritta a breve distanza dallo svolgersi degli eventi: marce, allestimento campi e combattimenti scandiscono il periodo trascorso lungo il fronte francese, cui seguono quarantacinque mesi in Africa. Qui la vita è pura sopravvivenza, al clima, alla sete, alle marce infinite, alla vista di soldati che arretrano di fronte all'avanzata inglese. La prigionia in Egitto, la vita nel campo e, nel giugno 1946, ancora l'attesa che "venga l'alba dei meno fortunati".
Estremi cronologici
1940 -1945
Tempo della scrittura
1940 -1946
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Fotocopia originale: 1
Originale autografo: 1
Consistenza
pp. 159
Collocazione
MG/12

[...] Ho terminato i miei studi

Maria Fenoglio

Nel giugno del 1922 Maria inizia a scrivere il suo diario: ha appena terminato gli studi e con trepidazione si affaccia alla vita. Trascorre la giovinezza divisa tra il lavoro nell’azienda di famiglia, i soggiorni estivi nella riviera ligure e i viaggi. Un pellegrinaggio a Redipuglia e sulle alture del Carso, teatro nella Prima guerra mondiale di sanguinose battaglie, lascia dentro di lei un segno indelebile e determina l’inizio di un lungo percorso interiore. Gli anni trascorrono veloci fino all’incontro con il vero amore, che avviene in un momento cruciale per la sua esistenza e per le sorti dell’Italia. La Seconda guerra mondiale è alle porte e Maria, che...
Estremi cronologici
1922 -1956
Tempo della scrittura
1922 -1956
Tipologia testuale
Diario
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Fotocopia originale: 1
Formato Digitale: 1
Consistenza
pp. 104
Collocazione
DP/12

Dalla sella al palcoscenico

Carlo Calligaris

L'autore, classe '35, alla fine delle elementari lascia la scuola e lavora nell'officina di biciclette del padre. Nel dopoguerra aderisce all'Azione Cattolica, decide di lasciare il lavoro e di riprendere i suoi studi. Per sette anni rimane in seminario, uscendo per iscriversi all'Università. Dopo la laurea si dedica all'insegnamento di lettere, per andare in pensione nel 1997.
Estremi cronologici
1935 -2012
Tempo della scrittura
2010 -2012
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 29
Collocazione
MP/13

Ludus Puerorum - Il diario partigiano dello studente G. Sneeze

Caterina Emilia Furchi

Nel 2003 Caterina decide di licenziarsi dal lavoro per potersi dedicare allo studio delle Sacre Scritture. Lascia Torino e va a vivere in una casa isolata nella Val Pellice. Qua scrive riflessioni sui testi sacri, su quelli che sta leggendo e sulla vita che conduce.
Estremi cronologici
2003 -2004
Tempo della scrittura
2011 -2012
Tipologia testuale
Memoria
Tipologia secondaria
zibaldone
Natura del testo in sede
Fotocopia originale: 2
Consistenza
pp. 346
Collocazione
MP/13

La mia vita ferroviaria

Aldo Leonini

Fin da bambino Aldo sogna di diventare ferroviere e di lasciare il duro lavoro dei campi. Dopo la guerra, stanco della condizione di povertà, decide di prendere la licenza media per concorrere a un posto nelle Ferrovie dello Stato. Si sposa, vince il concorso e viene assunto a Torino. Il clima del Nord però nuoce alla salute del figlioletto quindi con la famiglia torna in Toscana dove riesce ad acquistare un appartamento e dove vive felicemente fino al pensionamento. Alcuni paragrafi sono scritti in versi.
Estremi cronologici
1930 -1984
Tempo della scrittura
2010
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 115
Collocazione
MP/13