[...] Molte volte, quando attraverso piazza Hortis
Giuseppe Veluscek
Un ragioniere appassionato di letteratura, laico e di idee liberali, redige un diario, che é memoria del proprio passato e acuta analisi della realtà socio-politica del nostro paese: dal secondo dopoguerra alla definitiva annessione di tutta la città di Trieste all'Italia, dalle contestazioni giovanili agli atti terroristici, dai rapporti tra Stato e Chiesa alla nascita di nuovi partiti, sino ai più frivoli fatti di costume e cronaca rosa.
Le "prime volte" di una studentessa durante un viaggio in Olanda: amicizie e amori vissuti con una libertà che le consente di mettere a nudo la propria identità e i propri bisogni naturali.
Dodici agende, scritte dal 1956 al 1971, raccontano il percorso adolescenziale di una giovane romana: grazie alla famiglia colta e benestante durante le vacanze scolastiche viaggia molto in Italia e in Europa, dove frequenta mostre, cinema e teatri. Nello stesso tempo ricerca un equilibrio nei sentimenti e nei rapporti interpersonali, spesso fragili e inquieti.
Uno spaccato di vita come un film in bianco e nero girato sotto le luci di alberghi e ville fastose a contatto con la borghesia svizzera ed europea. Sylvana ripercorre la storia della sua vita: l'infanzia a Lugano, ospite con la madre e le due sorelle dei nonni e degli zii materni, proprietari di due lussuosi alberghi; l'improvvisa e solitaria morte del padre a Losanna nel 1928; gli studi in Inghilterra e in Germania; due grandi storie d'amore; l'impiego alla Radio Svizzera e il sogno di diventare attrice, interrotto dalle difficoltà per lo scoppio della seconda guerra mondiale. La paura di un futuro incerto la spinge ad accettare la proposta di matrimonio d...
Estremi cronologici
1928
-1992
Tempo della scrittura
1970
-1999
Tipologia testuale
Autobiografia
Tipologia secondaria
Diario
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Fotocopia originale: 1
Formato Digitale: 1
Allegati
Fotografie