Un giovane partecipa alla prima guerra mondiale come telegrafista: inviato a combattere sul fronte italo-austriaco, a causa di una ferita alla gamba, viene ricoverato in un ospedale militare. A guerra conclusa, poche note ci informano che lavora nelle ferrovie e, come capo-stazione, si trasferisce in Sicilia.
Diario di un caporale toscano che, durante la Grande Guerra, svolge un lavoro amministrativo al fronte. Si sposta, secondo le sorti della guerra, dal Friuli al Veneto e viceversa. Pur non partecipando direttamente ne descrive le varie fasi, i luoghi delle battaglie e quelli che visita per interesse personale. E' coinvolto nella rovinosa ritirata del 1917, nelle battaglie sul Monte Grappa ed è nel Friuli nei giorni della vittoria.
I diari di guerra di Durante e Valerio, padre e figlio, scritti nella Prima e nella Seconda guerra mondiale. Durante combatte sul fronte carsico, mentre Valerio partecipa alla guerra di liberazione con l'VIII armata.
Le mie Memorie della Guerra Italo-Austriaca – 1915-1918
Lodovico Rotteglia
Un giovane militare racconta la sua esperienza sul fronte della Grande Guerra. Arruolatosi volontario a diciotto anni, affronta la brutalità del combattimento e nell'ottobre del 1917 vive il dramma della ritirata di Caporetto. Un anno dopo è colpito da febbre spagnola e viene ricoverato in ospedale, ma riesce a superare la malattia e a tornare in servizio. L'armistizio del 4 novembre 1918 pone fine alla guerra, ma non alla sua vita militare, che prosegue fino al 1920.