I disagi famigliari e la morte del padre costringono un giovane impiegato statale napoletano a spostarsi nel grigio settentrione novarese e poi in Abruzzo, dove si sposa. Un nuovo spostamento durante la guerra lo porta in Sardegna, prima del definitivo ritorno con la moglie a Casoli.
Un pamphlet di autodifesa e denuncia nei confronti delle autorità ecclesiastiche: un prete, accusato di essersi incontrato con l'allora scomunicato Don Mazzi, tenta un difficile dialogo con il suo vescovo. Ne scaturirà un conflitto insanabile che lo porterà all'abbandono dell'abito talare e all'esercizio della professione di avvocato.
Una signora di origini pugliesi ma che vive a Roma, dopo la morte del marito, abita sola con la figlia, e per lei, in una notte d'insonnia, scrive le sue memorie di infanzia e di giovinezza, felici, nonostante un grave difetto congenito (lussazione dell'anca) che le ha condizionato pesantemente la vita.
Nei ricordi di uno scalpellino barese, un lungo viaggio attraverso le lotte contadine in Puglia: antifascista e di fede socialista, paga con il carcere la partecipazione alle rivolte dei primi decenni del Novecento, passando da un istituto di pena all'altro. La detenzione e il processo non smorzano la "sete di giustizia" e il desiderio di vedere attuate le promesse di migliori condizioni di lavoro, in nome delle quali molti hanno sacrificato la loro vita.
Estremi cronologici
1905
-1948
Tempo della scrittura
Inizio presunto: 1950-1959
Fine presunta: 1960-1969
Diario non datato che racconta il rientro al lavoro dopo le vacanze, la vita in Val d'Aosta diviso fra un lavoro di macellaio non amato, le molte passioni artistiche, la casa in montagna rifugio dal mondo, i rapporti con i familiari e gli amici, la passione per la corsa e la cucina, i primi segni della pandemia, i tre mesi di vacanza nel Sud Italia.
Un giovane ivoriano decide di emigrare per migliorare la sua vita e pensa di trasferirsi in Francia. Dopo varie e drammatiche vicissitudini giunge invece in Italia e superata una prima fase difficile riesce a integrarsi, studia, stringe amicizie e inizia anche a lavorare come mediatore culturale.