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Diario di un campo militare: vizi, difetti e banalità dell'esercito

Massimiliano Scuderi

Scritto durante il servizio militare, sulla vita del campo di esercitazione, il diario racconta con spunti di ironica immaginazione gli aspetti più grotteschi della cosiddetta naja.
Estremi cronologici
1992
Tempo della scrittura
1992
Tipologia testuale
Diario
Natura del testo in sede
Fotocopia originale: 1
Consistenza
pp. 117
Collocazione
DP/95
Soggetti
Esercitazioni militari Giovinezza Servizio militare
Parole chiave
Naja Scrittura giovanile

26 luglio 1923 nasce una vita

Francesco Restivo

Trasferitosi giovanissimo in Libia, è lì che forma la sua educazione fascista, ed è lì che si trova quando scoppia la guerra, nella quale sarà volontario. Rientrato in Italia si sposa e per poter mantenere la famiglia collabora con gli americani, innamorandosi di Firenze dove vive ancora oggi.
Estremi cronologici
1923 -1993
Tempo della scrittura
1993
Tipologia testuale
Autobiografia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Fotografie
Consistenza
pp. 111
Collocazione
MP/95
Soggetti
Amicizia Emigrazione esterna Famiglia Fascismo Guerra mondiale 1939-45 Infanzia/giovinezza Lavoro

Fontanazza

Vincenzo Rabito

L'epopea picaresca di un siciliano semianalfabeta, classe 1899, raccontata in mille fittissime pagine, con il punto e virgola a dividere ogni parola dalla successiva. Così la guerra sul Piave è spogliata di ogni retorica - cinico e disincantato, Vincenzo pensa solo a dormire e mangiare -, poi vive la povertà del Meridione, la Libia e l'Abissinia in camicia nera, fa festa per lo sbarco degli Americani, pratica la borsa nera, favorisce il banditismo, sempre destreggiandosi fra mafiosi e carabinieri, contrabbando e legalità.
Estremi cronologici
1899 -1970
Tempo della scrittura
1969 -1975
Tipologia testuale
Autobiografia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Originale autografo: 1
Allegati
Consistenza
pp. 1027
Collocazione
MP/00
Soggetti
Amicizia Banditismo Borsa nera Brigantaggio Camicie nere Carbone Contadini Contrabbando Dialetto Emigrazione esterna Emigrazione interna Famiglia Fascismo Fattori Febbre spagnola Folclore Giovinezza Guerra d'Africa Guerra mondiale 1914-18 Guerra mondiale 1939-45 Infanzia Lavoro Malattie dermatologiche Matrimonio Militari Miniere Mulini Olive Politica Scioperi Tradizioni Trebbiatura
Parole chiave
Arte di arrangiarsi Incomprensioni famigliari Moti Socialismo

Vita di Mina

Ersilia Crea

Un trasferimento dal Sud al Nord che segna la trasformazione nelle abitudini di vita di una donna siciliana legata indissolubilmente a suo marito. Il ruolo di moglie e madre è al centro della vicenda, nella quale si affaccia un'attività lavorativa di maestra d'asilo, intrapresa alla morte, dolorosa e prematura, dell'amato consorte.
Estremi cronologici
1920 -2002
Tempo della scrittura
2002
Tipologia testuale
Autobiografia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 29
Collocazione
MP/05
Soggetti
Amore Animali Borghesia Cancro Cane Degenza ospedaliera Emigrazione interna Famiglia Fede Fidanzamento Figli Gatto Giovinezza Guerra mondiale 1939-45 Incidenti stradali Infanzia Insegnanti Lavoro Lutto Malattie Matrimonio Religiosità Sclerosi multipla Scuola Vacanze
Parole chiave
Trasferimenti

[...] .....le bambine mi hanno chiesto il permesso

Lucia Sesta

Lucia, una giovane insegnante di francese palermitana, inizia il suo epistolario con il fidanzato Ugo nel 1918, che si protrae fino al 1920, quasi alla soglia del loro matrimonio, per riprendere nel 1922, quando con il figlio piccolo si trasferisce per una supplenza di lavoro a Piazza Armerina. Nella prima parte esprime al ragazzo il suo amore e il desiderio di formare una famiglia unita e felice: nella seconda emergono le ombre di questa unione, che lei ha voluto e difeso. Il marito non risponde infatti sollecitamente alle lettere e i toni amorosi si attenuano per lasciare spazio a parole più dure che fanno trasparire la sofferenza dell'autrice. Al suo rito...
Estremi cronologici
1918 -1926
Tempo della scrittura
1918 -1926
Tipologia testuale
Epistolario
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Originale autografo: 1
Consistenza
pp. 239
Collocazione
E/11
Soggetti
Donne Famiglie Gelosia Insegnamento Introspezione Lavoro Malattie Matrimonio Migrazione interna Scuole
Parole chiave
Difficoltà economiche Incomprensioni familiari Innamoramento Scrittura femminile Vizio del gioco

Itinerari Mediterranei (Diario di Viaggi)

Mario Emari

L'autore, con la moglie, fa parte di una comitiva barese composta prevalentemente da signore e signori attempati che amano viaggiare. Due viaggi organizzati, uno in Sicilia ed uno in Spagna e Portogallo, consentono a questo gruppo di condividere la gioia del viaggio e di quello che esso consente di scoprire, oltre alla convivialità e all'allegria che sempre accompagnano le persone affiatate che nutrono interessi e piaceri comuni.
Estremi cronologici
1999 -2002
Tempo della scrittura
1999 -2002
Tipologia testuale
Diario
Tipologia secondaria
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
38 p.
Collocazione
DV/Adn2
Soggetti
Arte Cibo Cultura Folklore Religiosità Scavi archeologici Tradizioni Vacanze Viaggi
Parole chiave
Incontri Svago

Vita di miniera

Mirella Madotto

Una donna ripercorre gli anni dell'infanzia e della giovinezza in relazione al lavoro di suo padre, un ingegnere che opera nel settore minerario dalla fine degli anni Trenta al pensionamento, avvenuto nel 1962.
Estremi cronologici
1937 -1962
Tempo della scrittura
Inizio presunto: 2010-2019
Fine presunta: 2010-2019
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
4 p.
Collocazione
MP/T3
Soggetti
Famiglia Giovinezza Guerra mondiale 1939-1945 Incidenti Infanzia Lavoro Linea gotica Minatori italiani Miniere Scioperi
Parole chiave
Campi di prigionia Campo di Fossoli

[...] da Anna

Luigia Ruggero

Per oltre trent'anni, una donna tiene un diario giornaliero dove annota fatti della sua vita quotidiana, appunti di viaggio, riferimenti alla cronaca del tempo. Profondamente devota, scrive di religione e spiritualità e segue con precisione l'attività dei diversi papi che si susseguono nel corso dei decenni.
Estremi cronologici
1983 -2015
Tempo della scrittura
1983 -2015
Tipologia testuale
Diario
Natura del testo in sede
Originale autografo: 1
Consistenza
8860 p.
Collocazione
DP/Adn2
Soggetti
Amicizia Apparizioni Associazioni Calcio Catechesi Circoli ricreativi Concerti Crociere turistiche Cultura Elezioni Escursioni Famiglia Fede Giubilei Introspezione Lavoratrici domestiche Liturgia Luoghi santi Lutto Malattie Messa Meteorologia Musica Natale Opere in musica Ospedali Papi Parrocchie Pasqua Pellegrinaggi Politica Preghiera Radio Religione Ritiri spirituali Sacerdoti Santuari Sogni Solidarietà Spiritualità Sport Turismo Turisti Vacanze estive Viaggi
Parole chiave
Collaboratrici domestiche Gite Lirica Meteo Oktoberfest Terrasanta Vacanze

[...] Sono proprio contenta

Bianca Borletti

Un viaggio affascinante nell'Italia "che conta" durante il secolo breve tra economia, finanza, arte, moda, politica, costume, mondanità ed anche sofferenza. Bianca, nobildonna dalle origini meridionali entrata a far parte di una delle più famose e potenti famiglie milanesi del '900, ci racconta e si racconta in una scrittura quotidiana delicata e lieve anche quando sottende forti passioni e infinita sofferenza.
Estremi cronologici
1938 -2000
Tempo della scrittura
1938 -2000
Tipologia testuale
Diario
Tipologia secondaria
Memoria
Natura del testo in sede
Originale autografo: 1
Dattiloscritto: 1
Allegati
Consistenza
2155 p.
Collocazione
DP/Adn3
Soggetti
Alpinismo Amicizia Amore Analisi Anniversari Aristocrazia Arte Barche Beneficenza Borghesia Cartomanzia Chiromanzia Chirurgia Cliniche private Concerti Cultura Denari Depressione Diritto all'autodeterminazione Educazione Elezioni Elite Equitazione Erboristeria Esercizi Spirituali Famiglia Farmaci Felicità Feste Fidanzamenti Figli Film Flauto Floricoltura Giochi di carte Giovinezza Golf Gravidanza Guerra del Golfo Persico 1991 Guerra mondiale 1939-1945 Influenza Introspezione Lavori Letteratura Lutto Malattia Malinconia Maternità Matrimoni Matrimonio Medici Medicina alternativa Moda Mondanità Montagna Mostre Musica Padri Partiti politici Pianoforte Pittura Politica Religiosità Salute Sci Scrittura giovanile Scuola Sentimenti Separazione coniugale Solitudine Studio Suore Teatri Teatro Televisione Tennis Turismo Sanitario Vacanze Viaggi Villeggiatura Vita sociale Yacht Yoga
Parole chiave
AMREF Associazione San Vincenzo Ballo Beverly Hills F.A.I. Festival dei due Mondi Fondazione Buzzati La Capannina di Franceschi La Rinascente LILT Metodo Tomatis Piccolo Teatro Premio Compasso d'Oro Premio Senatore Borletti Premio Viareggio Reader's Digest Soroptimist International Teatro alla Scala U.V.I. Wamba

Quasi... un secolo di ricordi

Gaetano Sferrazza

Un novantenne siciliano ripercorre la sua vita, raccontando in particolare la sua vita militare e quella lavorativa. Richiamato alle armi durante la Seconda guerra mondiale, presta servizio in Sicilia e viene fatto prigioniero dopo lo sbarco alleato del 1943 e recluso tra Africa e Toscana. Nel dopoguerra, lavora nel settore minerario e la sua vita professionale si snoda fino al pensionamento tra saline e solfatare, con diversi ruoli e mansioni.
Estremi cronologici
Inizio presunto: 1920-1930
Tempo della scrittura
2007 -2007
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
206 p.
Collocazione
MP/20
Soggetti
Alleati anglo-americani Consorzi Deportati Deportazione Educazione fascista Fascismo Giovinezza Guerra mondiale 1939-1945 Imprenditori Infanzia Lavori forzati Lavoro Leva militare Manutenzione Militari Militari italiani Militari richiamati Militari statunitensi Minatori Minatori italiani Miniere Prigionia Prigionieri Richiamo alle armi Salgemma Saline Solfatare Sport
Parole chiave
Campi di prigionia Campo di Tombolo Famiglia Scuola Vita militare