Dall'Isonzo al Piave, passando per il Tagliamento nei giorni funesti di Caporetto, un capitano di complemento, protagonista di numerose azioni eroiche, racconta, sulla base di scarni appunti presi all'epoca e rimessi insieme cinque anni dopo.
Memoria sotto forma di diario, redatta su appunti dell'epoca (1943- 1945). Un traduttore in servizio presso le forze tedesche assiste, da acuto osservatore, alle scelte con cui il Reich tenta di scongiurare la sconfitta. Riesce con gravi rischi a passare notizie preziose ai partigiani. Solo a guerra finita, abbandonando Udine, ritrova la serenità nel lavoro e nella famiglia, senza mai dimenticare gli amori e le amicizie di quegli anni.
Diario di un caporale toscano che, durante la Grande Guerra, svolge un lavoro amministrativo al fronte. Si sposta, secondo le sorti della guerra, dal Friuli al Veneto e viceversa. Pur non partecipando direttamente ne descrive le varie fasi, i luoghi delle battaglie e quelli che visita per interesse personale. E' coinvolto nella rovinosa ritirata del 1917, nelle battaglie sul Monte Grappa ed è nel Friuli nei giorni della vittoria.
Descrive la propria partenza dalla Sardegna per andare a combattere al fronte. Parla della propria esperienza di guerra e dei vari spostamenti. Nel 1916 passò al ruolo di anziano, a causa del proprio anno di nascita: 1887.
Nel diario 2018 di una donna genovese le sue vicende personali e familiari si intrecciano al racconto dei tragici eventi legati al crollo del ponte Morandi.