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Diario della mia vita

Silvio Marcelli

Dopo una breve esperienza in seminario, l'autore impara il mestiere di calzolaio. Pur essendo stato riformato, nel 1916 viene richiamato per servizi sedentari. Congedato nel 1919, dopo vari concorsi viene assunto come Guardia comunale. Si sposa e dopo quindici anni rimane vedovo con due figli. Si dedicherà poi un lavoro di ricerche storiche del suo paese e al riordino dell'Archivio comunale.
Estremi cronologici
1890 -1967
Tempo della scrittura
1945
Tipologia testuale
Autobiografia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 3
Consistenza
pp. 34
Collocazione
MP/02

Settanta primavere

Luisa Tamagno

Un'insegnante di matematica in pensione ripercorre la sua vita: l'infanzia e il fascino delle divise fasciste e dei raduni, la giovinezza, gli amori, gli amici e la famiglia. Il matrimonio con un ufficiale romano esuberante ed estroverso la deluderà nonostante la nascita di due figli ora adulti. Ora vive separata da lui, leggendo e scrivendo.
Estremi cronologici
1941 -2002
Tempo della scrittura
2000 -2002
Tipologia testuale
Autobiografia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 102
Collocazione
MP/03

La clessidra del tempo

Walter Malagoli

Il duro bilancio di una vita segnata dalla miseria, dall'esperienza bellica e dalla precoce perdita della moglie, nella memoria di un pensionato: anni difficili scanditi dal secondo matrimonio, dalle incomprensioni con i figli e la nuova compagna, dagli sforzi per costruire una casa propria. Infine la decisione di andare a vivere in una Casa di riposo.
Estremi cronologici
1925 -1986
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 1
Consistenza
pp. 112
Collocazione
MP/Adn2

[...] Caro Amadio

AA.VV.

Lettere, cartoline postali, fatture, conti e resoconti bancari: dalla fine dell'Ottocento ai primi anni Cinquanta, la storia di una famiglia della provincia di Trento, anche attraverso i documenti privati di amici e conoscenti.
Estremi cronologici
1887 -1953
Tempo della scrittura
1887 -1953
Tipologia testuale
Epistolario
Natura del testo in sede
Originale autografo: 1
Allegati
Consistenza
pp. 295
Collocazione
E/Adn2

Io mi chiamo Giuseppe Sartori

Giuseppe Sartori

Fatto prigioniero dai tedeschi in Grecia, un sergente è deportato in Germania: mentre lavora in una fabbrica di mine magnetiche, si innamora di Rosa, una giovane russa, che sposerà dopo il rientro in Italia. Nell'autobiografia di un dipendente della Breda, anche il racconto delle lotte sindacali, per migliorare le condizioni di lavoro e attuare piani di ristrutturazione aziendale.
Estremi cronologici
1920 -1991
Tipologia testuale
Autobiografia
Natura del testo in sede
Formato Digitale: 1
Dattiloscritto: 2
Allegati
Consistenza
pp. 70
Collocazione
MP/Adn2

Dopo il reticolato

Gualfardo Rombolini

Nella memoria di un pensionato, il lungo viaggio di ritorno a casa dai campi di concentramento tedeschi: dopo due anni di prigionia, il desiderio di trovare un lavoro e di crearsi una famiglia propria è ostacolato dalle precarie condizioni di salute, dalle difficili condizioni economiche e dallo scarso rendimento del lavoro agricolo.
Estremi cronologici
1945 -1952
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 1
Consistenza
pp. 136
Collocazione
MP/Adn2

[...] Mi auguro di riuscire a scrivere

Maria Simoncioni

Gli ultimi due anni di guerra di una giovane che a Merano lavora come centralinista. Denunciata perchè nel lavoro non usa la lingua tedesca, viene prima portata in carcere poi in un campo di lavoro a Bolzano. Sostenuta dalla famiglia riesce a venirne fuori e a lavorare in un ospedale come infermiera.
Estremi cronologici
1944
Tempo della scrittura
2004
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Originale autografo: 1
Fotocopia originale: 2
Consistenza
pp. 16
Collocazione
MP/T2

La mia vita al collegio Tumminelli

Marta Fiorio

Un'adolescente veneta annota sul diario le proprie inquietudini e un grande desiderio di amicizia e amore. Le feste, le vacanze anche all'estero, il collegio, le incomprensioni con il padre e la nostalgia della madre riempiono le pagine.
Estremi cronologici
1953 -1956
Tempo della scrittura
1953 -1955
Tipologia testuale
Diario
Tipologia secondaria
Memoria
racconti
Natura del testo in sede
Fotocopia originale: 2
Originale autografo: 1
Consistenza
pp. 468
Collocazione
DP/05

Diario d'un... finalmente libero

Renato Piazza

Un'ottantenne toscano ripercorre la sua vita partendo dall'infanzia povera, all'adolescenza con il primo e ultimo amore, la vita militare, la prigionia in Germania, il lungo e tormentato ritorno, il lavoro, il matrimonio, i due figli, la morte della moglie, la responsabilità nel crescere da solo i figli, fino alla solitudine amara della vecchiaia.
Estremi cronologici
1921 -2001
Tempo della scrittura
2001 -2004
Tipologia testuale
Autobiografia
Tipologia secondaria
poesie
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 153
Collocazione
MP/05

I miei anni in grigioverde

Rino Stringaro

L'addestramento militare prima, e la campagna di Russia poi, sul fronte orientale, dove mantiene nodi ferroviari per l'afflusso e deflusso di gente e materiali fra la prima linea e le retrovie. Sfugge all'accerchiamento l'8 settembre e si unisce alla brigata Garibaldi. Racconta poi delle vicende migratorie in Venezuela e del ritorno in Friuli per assistere la madre malata.
Estremi cronologici
1937 -1945
Tempo della scrittura
1978 -1980
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Formato Digitale: 1
Consistenza
pp. 59
Collocazione
MG/05