Cercando di evitare l'arruolamento, uno spoletino vive "abbastanza bene" l'epoca della guerra, e poi comincia a cercare una moglie che sia "alta e snella", e con una certa dote. Troverà e sposerà una donna un po' diversa da quella attesa, che gli darà tre figli e una vita serena.
L'autrice nasce nel 1934 e vive l'infanzia in un ambiente familiare complesso. Con la morte del padre nel 1940, la situazione viene aggravata dalla decisione della madre di sposarsi di nuovo. Il patrigno si rivela brusco con lei, tanto da finire nelle cronache locali: uno scandalo che coinvolge Rosa, incompresa dai parenti e vittima del moralismo dell'epoca, tanto da venire affidata prima al fratellastro e poi a un Istituto fino al termine della scuola quando, costretta a mantenere la famiglia, lavora a Roma e Città di Castello (PG) come collaboratrice domestica e bracciante. Nel 1959 il matrimonio e il trasferimento a Nizza: qui è costretta a lavorare duram...
Un ragazzo afghano raggiunge con la madre e i fratelli il padre, che da tempo vive in Italia. Studente, nonostante le difficoltà della didattica a distanza "imposta" dall'emergenza legata al COVID-19 prosegue con entusiasmo il suo percorso scolastico.