Giovane ufficiale di una divisione motorizzata, catturato dopo l'8 settembre dai tedeschi a Roma, viene spedito verso la Germania, ma nei pressi di Orte fugge dal treno in corsa. Ferito, è ospitato e curato da una famiglia del luogo, finché potrà rientrare a Roma per essere assistito da una cara amica. Poi, travestito da sacerdote, riesce a tornare a casa, nel vicentino.
Diario di un caporale toscano che, durante la Grande Guerra, svolge un lavoro amministrativo al fronte. Si sposta, secondo le sorti della guerra, dal Friuli al Veneto e viceversa. Pur non partecipando direttamente ne descrive le varie fasi, i luoghi delle battaglie e quelli che visita per interesse personale. E' coinvolto nella rovinosa ritirata del 1917, nelle battaglie sul Monte Grappa ed è nel Friuli nei giorni della vittoria.
Le mie Memorie della Guerra Italo-Austriaca – 1915-1918
Lodovico Rotteglia
Un giovane militare racconta la sua esperienza sul fronte della Grande Guerra. Arruolatosi volontario a diciotto anni, affronta la brutalità del combattimento e nell'ottobre del 1917 vive il dramma della ritirata di Caporetto. Un anno dopo è colpito da febbre spagnola e viene ricoverato in ospedale, ma riesce a superare la malattia e a tornare in servizio. L'armistizio del 4 novembre 1918 pone fine alla guerra, ma non alla sua vita militare, che prosegue fino al 1920.