Una testimonianza ponderosa per la dovizia dei particolari, arricchita da cartine dei luoghi, piani d'attacco e disegni degli armamenti in uso, scritta da un sergente d'artiglieria che racconta la sua guerra, dal Carso alla valle dell'Adige. Tutto il primo conflitto mondiale tra coraggio e paura, narrato con fervore documentario e linguaggio antico, infarcito di citazioni dantesche.
Racconto di un soldato che durante la Seconda Guerra mondiale, passa da una postazione di frontiera sopra Cuneo al servizio sedentario come barbiere. Colto dall'armistizio dell'8 settembre intraprenderà un lungo viaggio a piedi per tornare a casa.