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Promemoria di una vita intensamente vissuta in coincidenza con una ricca e travagliata storia d'Italia.

Vieri Bongini

Vita di un contadino che fa del sindacalismo e della politica i suoi ideali e il suo lavoro nella Toscana dell'immediato dopoguerra. Fino al 1998 il suo impegno sarà sempre convinto ed entusiasta.
Estremi cronologici
1930 -1998
Tipologia testuale
Autobiografia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 1
Consistenza
pp. 124
Collocazione
MP/Adn2

Appunti di una vita vissuta per la democrazia e il progresso

Mario Rossetti

Oltre trent'anni di impegno nella pubblica amministrazione, nell'autobiografia di un pensionato che, cresciuto in una famiglia di contadini-mezzadri, entra nelle fila del Partito comunista con incarichi di consigliere comunale, assessore e sindaco del suo paese.
Estremi cronologici
1921 -1990
Tipologia testuale
Autobiografia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 31
Collocazione
MP/Adn2

Frammenti

Argante Marzocchi

Nella memoria di un pensionato, i ricordi degli ultimi anni di guerra: cresciuto in una famiglia di mezzadri della provincia fiorentina, entra nella brigata partigiana Gramsci e lotta per la liberazione del suo paese dalla violenza nazifascista. Lentamente riprenderanno anche i ritmi della vita contadina nella campagna segnata da macerie e lutti.
Estremi cronologici
1943 -1946
Tempo della scrittura
Inizio presunto: 1990-1999
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 4
Allegati
Consistenza
pp. 73
Collocazione
MG/05

Il diario di Gemma

Gemma Cecchi

L'occupazione tedesca e la liberazione da parte dei soldati americani della frazione di San Vivaldo, nel comune di Montaione (Firenze), nel diario di una maestra elementare. Grande risalto è dato alla descrizione dei saccheggi e della brutalità dei soldati tedeschi.
Estremi cronologici
1944
Tempo della scrittura
1944
Tipologia testuale
Diario
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
30 p.
Collocazione
DG/T2

Diario di un preside di scuola sperimentale

Marcello Salvatici

Scrittore e poeta mancato, vive la scuola come una sorta di ripiego che non solo non si attaglia alla sua personalità, ma addirittura lo spersonalizza. Da preside, dopo l'entrata in vigore dei Decreti Delegati, stenta a riconoscersi nelle nuove modalità di gestione e le difficoltà che incontra nel dirigere un istituto grande e problematico lo sopraffanno. Ritroverà il suo equilibrio dopo il trasferimento nella piccola scuola di paese dove, tanti anni prima, aveva iniziato la sua carriera.
Estremi cronologici
1978 -1979
Tempo della scrittura
1978 -1979
Tipologia testuale
Diario
Natura del testo in sede
Originale autografo: 1
Consistenza
229 p.
Collocazione
DP/Adn2

[...] Vagone letto

Ambrogio Gerosa

Un uomo appunta per decenni in agende, quaderni e block notes studi personali, composizioni, questioni di vita quotidiana, viaggi, appunti e riflessioni su temi per lo più legati all'esoterismo.
Estremi cronologici
1928 -1982
Tempo della scrittura
1928 -1982
Tipologia testuale
Diario
Tipologia secondaria
Zibaldone
Natura del testo in sede
Originale autografo: 1
Allegati
Fotografie
Consistenza
7844 p.
Collocazione
DP/Adn2