Un ufficiale veterinario trascorre un anno di guerra sul Carso, assistendo alla lenta avanzata dell'esercito italiano, al contrattacco austriaco e alle devastanti perdite di uomini e animali.
Diario di un caporale toscano che, durante la Grande Guerra, svolge un lavoro amministrativo al fronte. Si sposta, secondo le sorti della guerra, dal Friuli al Veneto e viceversa. Pur non partecipando direttamente ne descrive le varie fasi, i luoghi delle battaglie e quelli che visita per interesse personale. E' coinvolto nella rovinosa ritirata del 1917, nelle battaglie sul Monte Grappa ed è nel Friuli nei giorni della vittoria.
Un militare della Grande Guerra tiene un diario nei due anni passati al fronte. Per scrivere liberamente le parti più intime o compromettenti ricorre alla crittografia, rendendole così indecifrabili agli occhi di un superiore che si fosse impossessato del taccuino.