L'autore è il penultimo di undici figli di una famiglia che viveva del lavoro nei campi nella provincia di Savona. Come altri suoi tre fratelli, adolescente emigra in Argentina, dove nascono quattro figli. Ritorna in Italia e inizia a scrivere un diario nell'estate del 1916 quando, appena richiamato sotto le armi, è inviato sul fronte orientale. Come una sorta di testamento sente il bisogno di ricordare ai figli e alla moglie chi era stato; scrive la storia della sua famiglia, oltre ad annotare i luoghi di guerra e si rivolge ai figli per dare loro insegnamenti di vita. Per un destino beffardo muore una settimana dopo la fine del conflitto, in Albania, a cau...
[...] È la prima volta che sento la necessità di confidarmi
Margherita Chiecchio
Una donna racconta in una breve memoria alcuni episodi della sua vita, concentrandosi sulla vita familiare e sull'esperienza lavorativa. Sposatasi e diventata madre durante la Seconda guerra mondiale, deve affrontare diverse difficoltà, ma cerca di non perdersi mai d'animo, guidata soprattutto dall'amore per i suoi figli.