L'autore nasce nel 1925 in provincia di Udine da una famiglia della piccola borghesia. Ricorda l'infanzia e l'adolescenza nel piccolo paese, un microcosmo in cui fa fatica ad ambientarsi. Interrompe il Liceo Scientifico allo scoppio della guerra. Aderisce alla Resistenza come partigiano: viene ferito in un bombardamento aereo e ne subisce un altro da parte di una corazzata tedesca mentre si trova nel castello di Artegna con nove prigionieri tedeschi che gli sono stati affidati in custodia. Dopo la guerra si laurea in medicina e dopo una lunga gavetta in tanti ospedali vince il posto da primario della divisione O.R.L all'Ospedale di Pordenone. A coronamento d...
Prossimo ai novant'anni, un friulano ripercorre la propria vita a partire da un'infanzia complicata trascorsa lontano dalla famiglia. Fervente lettore e appassionato di scrittura, fin dalla giovinezza svolge diversi lavori, in Italia e all'estero. Emigrato prima in Francia, poi in Inghilterra e Germania - dove assiste alla costruzione del muro di Berlino - qualche tempo dopo il suo ritorno in Italia si stabilisce a Milano, dove si dedica alla carriera professionale coltiva la vita privata.
Una donna friulana nata negli anni Quaranta ricorda la propria infanzia, vissuta nel secondo dopoguerra e segnata da molte difficoltà. Punto di riferimento per lei è la madre, che si adopera in ogni modo per garantire ai figli stabilità economica e affettiva. Entrata presto nel mondo del lavoro, si sposa giovanissima, diventa madre e da adulta torna a studiare, conseguendo la licenza media.