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I diari di Aldo dagli 11 ai 16 anni durante la guerra a Pisa

Aldo Bigalli

Anno 1939: la guerra è iniziata da una settimana con l'invasione della Polonia da parte della Germania nazista. A migliaia di chilometri di distanza, nell'Italia fascista, c'è un piccolo cronista appassionato di storia che annota con attenzione e piglio critico ogni avvenimento. Aldo è un bambino di dieci anni, nato e cresciuto a Pisa, che non ha iniziato ancora le scuole medie. Comincia a scrivere ciò che di significativo avviene nella sua vita e nel mondo che lo circonda. Alterna il resoconto del suo andamento scolastico alle notizie che apprende da radio, giornali, lezioni dei professori, discorsi dei familiari e da ogni altra fonte che il regime renda di...
Estremi cronologici
1939 -1945
Tempo della scrittura
1939 -1945
Tipologia testuale
Diario
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Formato Digitale: 1
Fotocopia originale: 1
Allegati
Integrazione
Consistenza
242 p.
Collocazione
DG/18
Soggetti
Alleati Armistizio dell'8 settembre <1943> Bambini Biciclette Bombardamenti Educazione fascista Giovinezza Guerra mondiale 1939-1945 Infanzia Occupazione bellica Scuole Sfollati Vacanze
Parole chiave
Allarmi aerei Esondazione Gioventù Balilla Liberazione Nascondigli Natale Opera nazionale balilla Ritirata tedesca Scrittura bambina Sfollamento Soldatini - giochi

Un compleanno assai particolare

Antonio Bartolini

Antonio è nato a Pisa il 10 giugno 1929. Nel ricordo della ricorrenza del suo undicesimo compleanno coincidente con l'inizio della Seconda Guerra mondiale annunciata da Benito Mussolini, inizia a scrivere il suo diario, raccontando tutto ciò che è avvenuto nei cinque anni di conflitto. Ricorda le sofferenze e privazioni, la morte del padre, e lo sfollamento reso necessario dai ripetuti bombardamenti. Alla fine della guerra la vita riprende: Antonio è cresciuto, acquistando maggiore consapevolezza delle scelte politiche che poi intraprenderà.
Estremi cronologici
1940 -1945
Tempo della scrittura
2001
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
196 p.
Collocazione
MG/18
Soggetti
Bambini Fascismo Fede Guerra Guerra mondiale 1939-1945 Infanzia/giovinezza Religiosità Scuola

Racconti imperfetti. Ricordi giovanili

Tomaso Minuto

Un uomo inizia a raccontare la propria vita dagli anni Trenta, quando da bambino resta orfano di entrambi i genitori. La guerra, con la sua violenza e i suoi pericoli, poi l'ingresso nel mondo del lavoro, il servizio militare e le problematiche occupazionali sono i temi principali della sua memoria.
Estremi cronologici
Inzio: 1935
Fine presunta: 1960-1969
Tempo della scrittura
Inizio presunto: 2000-2013
Fine presunta: 2000-2013
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Formato Digitale: 1
Consistenza
43 p.
Collocazione
MP/Adn2
Soggetti
Associazioni Comunisti Educazione fascista Guerra mondiale 1939-1945 Infanzia Lavoro Leva militare Lutto Mobbing Operai Orfani Partigiani Passatempi Scuola Sindacalisti Sindacati Stabilimenti industriali Teatro Vacanze estive
Parole chiave
Fabbriche Liberetà

Urban Biology

Gioia Giusti

Una studentessa, durante il suo abituale tragitto per recarsi all'università, si sofferma sui particolari nell'ambiente circostante notando che le persone si adeguano in funzione alla città e che la città fa parte di ognuno di loro.
Estremi cronologici
2019 -2019
Tempo della scrittura
2019 -2019
Tipologia testuale
Memoria
Tipologia secondaria
pensieri - riflessioni
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Formato Digitale: 1
Consistenza
2 p.
Collocazione
MP/T3
Soggetti
Architettura Città ideale Elementi architettonici Introspezione Strutture
Parole chiave
Architettura di parole

Avevo un sogno (l'omicidio del futuro)

Roberto Malacarne

Un uomo che ha da poco terminato il suo percorso lavorativo inizia a fare volontariato nel sindacato dei pensionati. Ragazzino negli anni Cinquanta, terminati gli studi inizia a lavorare alla Piaggio, gruppo dove trascorre la maggior parte della sua vita di lavoro. Il matrimonio, la paternità e poi il ruolo di nonno, l'interesse per la politica, l'impegno professionale e personale, la passione giovanile per lo sport e il desiderio costante di dare il proprio contributo alla costruzione di un mondo migliore sono gli aspetti principali del suo racconto.
Estremi cronologici
1952 -2013
Tempo della scrittura
2013 -2103
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Formato Digitale: 1
Consistenza
125 p.
Collocazione
MP/Adn2
Soggetti
Amicizia Amore Anziani Colonie climatiche per l'infanzia Contestazione Gioco del calcio Giovinezza Infanzia Lavoro Matrimonio Nonni Pensionati Politica Scioperi Scuole Sindacalisti Sindacati Sport Stabilimenti industriali Terrorismo Vacanze estive Volontari Volontariato
Parole chiave
Anni di piombo Fabbriche Gite Liberetà Scuola Terza età

I sogni come i ricordi non hanno mai fine

Laura Gelli

Una signora toscana in pensione scrive una memoria della propria vita, dall'infanzia in un paese della Maremma toscana affacciato sul mare, fino alla piena maturità, nonna di tre nipotini. I ricordi non seguono un ordine cronologico, ma si snodano in suggestioni, visioni, sogni.
Estremi cronologici
Inizio presunto: 1945-2015
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
136 p.
Collocazione
MP/18
Soggetti
Amicizia Amore Emigrazione interna Famiglia Guerra mondiale 1939-45 Infanzia/giovinezza Introspezione Lavoro Religiosità Scuola Tradizioni

[...] da Anna

Luigia Ruggero

Per oltre trent'anni, una donna tiene un diario giornaliero dove annota fatti della sua vita quotidiana, appunti di viaggio, riferimenti alla cronaca del tempo. Profondamente devota, scrive di religione e spiritualità e segue con precisione l'attività dei diversi papi che si susseguono nel corso dei decenni.
Estremi cronologici
1983 -2015
Tempo della scrittura
1983 -2015
Tipologia testuale
Diario
Natura del testo in sede
Originale autografo: 1
Consistenza
8860 p.
Collocazione
DP/Adn2
Soggetti
Amicizia Apparizioni Associazioni Catechesi Circoli ricreativi Concerti Crociere turistiche Cultura Elezioni Escursioni Famiglia Fede Gioco del calcio Giubilei Introspezione Lavoratrici domestiche Liturgia Luoghi santi Lutto Malattie Messa Meteorologia Musica Natale Opere in musica Ospedali Papi Parrocchie Pasqua Pellegrinaggi Politica Preghiera Radio Religione Ritiri spirituali Sacerdoti Santuari Sogni Solidarietà Spiritualità Sport Turismo Turisti Vacanze estive Viaggi
Parole chiave
Collaboratrici domestiche Gite Lirica Meteo Oktoberfest Terrasanta Vacanze

[...] L'anno scolastico 42-43

Roberto Zanobini

Un uomo racconta di sé, concentrandosi sugli anni della Seconda guerra mondiale, vissuti da bambino, e sulla sua attività di medico, svolta dalla fine degli anni Cinquanta al pensionamento, raggiunto alle soglie del nuovo millennio.
Estremi cronologici
1942 -1998
Tempo della scrittura
Inizio presunto: 2010-2016
Fine presunta: 2010-2016
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Fotocopia originale: 2
Formato Digitale: 1
Allegati
Consistenza
28 p.
Collocazione
MP/Adn2
Soggetti
Amicizia Bombardamenti Famiglia Guerra mondiale 1939-1945 Infanzia Lavoro Medici Militari Militari tedeschi Ospedali Scuola Sfollati
Parole chiave
Sfollamento

[...] Acqua splash – Diari di bordo

AA.VV.

Gli alunni di una scuola elementare raccontano, in un testo a più mani e a più voci, come hanno trascorso le loro vacanze estive.
Estremi cronologici
2018 -2018
Tempo della scrittura
2018 -2018
Tipologia testuale
Elaborato scolastico
Tipologia secondaria
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 1
Fotocopia originale: 1
Allegati
Consistenza
182 p.
Collocazione
A/Adn2
Soggetti
Alunni Amicizia Centri diurni estivi Escursioni Famiglia Immigrati Infanzia Scuola Scuola elementare Sport Turismo Turisti Vacanze estive Viaggi
Parole chiave
Campeggi estivi Vacanze

Raccolta di testimonianze e memorie

AA.VV.

Uomini e donne del grossetano, nati nei primi decenni del Novecento in famiglie contadine, raccontano le loro storie di lavoro, guerra, affetti, dolori e solidarietà. Tutti testimoni della Seconda guerra mondiale (e qualcuno anche della Prima), sono in maggioranza contadini e minatori, alcuni aderiscono alla Resistenza, altri si trovano al fronte e riescono a sfuggire alla prigionia dopo l'8 settembre del '43. Nel dopoguerra le condizioni di lavoro per molti di loro sono ancora molto dure e le difficoltà quotidiane restano forti. Tra i testimoni degli eventi bellici, i familiari - in maggioranza i figli - dei morti dell'eccidio di Niccioleta, avvenuto nel co...
Estremi cronologici
Inizio presunto: 1910-1920
Fine presunta: 1990-1999
Tempo della scrittura
2003 -2018
Tipologia testuale
Memoria
Tipologia secondaria
Intervista
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Audiocassetta: 24
Formato Digitale: 1
Allegati
Integrazione
Consistenza
355 p.
Collocazione
MG/Adn2
Soggetti
Alleati anglo-americani Antifascisti Armistizio dell'8 settembre 1943 Carceri Collegi Comunisti Contadini Cooperative Depressione Disertori Diserzione Eccidio di Niccioleta Educazione fascista Emigrati Emigrati italiani Emigrazione Fascismo Fascisti Giovinezza Guerra mondiale 1914-1918 Guerra mondiale 1939-1945 Impresa di Fiume 1919-1920 Infanzia Internati militari italiani Italiani all'estero Lavoro Leva militare Linea gotica Lutto Malattie Maltrattamenti Matrimonio Mezzadria Militari Militari italiani Militari statunitensi Militari tedeschi Minatori Minatori italiani Miniere Nazisti Orfani Orfani di guerra Orfanotrofi Partigiani Partiti comunisti Pensioni di guerra Politica Prigionia Prigionieri Processi Rastrellamenti Religione Resistenza Sacerdoti Scioperi Scuola Sfollati Soldati Soldati italiani Soldati statunitensi Solidarietà Stabilimenti industriali Stragi Suore Teatro Vendetta Violenza Violenza sessuale
Parole chiave
Comitato liberazione nazionale Eccidi Emigrazione esterna Fabbriche Famiglia Incomprensioni famigliari Liberetà Marocchinate Repubblica Sociale Italiana Sfollamento Soldati tedeschi