Una giovane dottoressa scrive della sua esperienza di volontaria in Zaire: un impegno che non si interrompe neppure quando, in seguito a un incidente stradale, subisce l'amputazione di un braccio. Si dedicherà alla formazione del personale sanitario.
Rimasto congelato durante la ritirata dalla sacca del Don, un invalido di guerra parla sorridendo delle sue quattro gambe ortopediche: due sono di ricambio.
Colpita a ventidue anni da una malattia devastante, una parrucchiera inizia un lungo calvario che la costringe sulla sedia a rotelle: un'esperienza che, paradossalmente, la cambia in meglio e che le fa ritrovare, attraverso la fede in Dio, se stessa.
Un uomo ripercorre la sua vita a partire dall'infanzia, ricordando sia i momenti belli sia le difficoltà che ha dovuto affrontare fin da piccolo. Le questioni familiari e lavorative, l'impegno politico, le relazioni personali e il percorso su se stesso sono i temi principali della sua narrazione.
Estremi cronologici
Inizio presunto: 1943-1945
Fine presunta: 2013-2019
In un alternarsi di memoria e diario, la dolorosa quanto violenta esperienza bellica di un ex barbiere che, inviato sul fronte greco-albanese, perde entrambi gli arti inferiori. La degenza ospedaliera, la riabilitazione, la sofferenza fisica e morale oltre che le difficoltà di ricominciare: mai privo di speranza, si sposa e ha un figlio, cui dedica lo scritto.