Uomo educato ai valori del suo tempo, vive l'occupazione della Sicilia da parte delle forze alleate, descrivendola con grande attenzione e consapevolezza.
Nello รจ un giovane calzolaio di Cervia (RA) arruolato nel febbraio del 1943 e inviato a giugno in Grecia per presidiare il territorio conquistato. L'8 settembre 1943 si trova a Cefalonia sotto il fuoco delle bombe e mitragliatrici tedesche che uccisero diversi reparti della Divisione Acqui. Fatto prigioniero dai tedeschi viene impiegato nella costruzione di linee ferroviarie. Viene liberato nel 1945 dall'Armata di Tito.
L'autore era comandante in una batteria contraerea nell'isola di Rodi in Grecia quando nel settembre del 1943 le forze italiane furono costrette ad arrendersi ai tedeschi. Leonida, assieme ad altri ufficiali italiani che si rifiutarono di collaborare con i tedeschi, fu condotto ad Apollona da dove ebbe inizio un lungo e doloroso viaggio svolto in alcuni camion affollatissimi, in un vecchio motoveliero, nel piroscafo italiano "Leopardi" confiscato dai tedeschi e caricato all'inverosimile di prigionieri italiani, a piedi in marcia con zaino sulle spalle e in carri di bestiame strapieni, Il viaggio dura sei mesi e lo porta da un campo di concentramento all'altr...
Dal drammatico siluramento della motonave "Neptunia" al deserto della Cirenaica sotto offensiva alleata, dopo due settimane di ricovero all'ospedale militare di Tripoli per le ferite riportate durante il naufragio, tutto raccontato in queste poche pagine, insieme alla descrizione, talvolta anche leggermente ironica, della sofferenza, dei disagi, della paura provati e dei suggestivi paesaggi africani.