Una giovane donna che adora i diari e adora scrivere, comincia a quindici anni e porta avanti fino ai trenta una lunga confessione a se stessa sul travaglio per capire la vita, che è anche una ricerca di comunicazione con gli altri, di cui patisce il fallimento costante.
Un giovane disegnatore che vive a Bagno a Ripoli racconta i suoi approcci con le ragazze. Le sue avventure sentimentali si concludono con il matrimonio e la nascita di una figlia. Si realizza professionalmente sia a Milano che a Londra.
Gli anni duri della guerra, segnati dalla miseria e dalla difficoltà di trovare lavoro, rivivono nella memoria di una donna vicentina: la necessità di aiutare la famiglia la spinge a fare la domestica e la commessa. Orari faticosi, paghe irrisorie e una scarsa alimentazione, la portano al deperimento organico e all'esaurimento nervoso. Il matrimonio e una casa propria le donano la serenità a lungo negata.
Scrittore e poeta mancato, vive la scuola come una sorta di ripiego che non solo non si attaglia alla sua personalità, ma addirittura lo spersonalizza. Da preside, dopo l'entrata in vigore dei Decreti Delegati, stenta a riconoscersi nelle nuove modalità di gestione e le difficoltà che incontra nel dirigere un istituto grande e problematico lo sopraffanno. Ritroverà il suo equilibrio dopo il trasferimento nella piccola scuola di paese dove, tanti anni prima, aveva iniziato la sua carriera.