Un ex mercenario torna in Sicilia e dopo una lunga disoccupazione trova lavoro, ma vive sempre come se si trovasse ancora nel Vietnam: con uno spirito di acuta contestazione sul lavoro, sul piano politico e in famiglia.
"Mi sento dolorosamente vivo". Il coraggio di un uomo che ogni giorno scrive le difficoltà di sopravvivere; ex alcolizzato, ripiomberà nel vizio a causa di una donna. Le notti le passa in bianco a bere e a fare collage; vagabonda per la città senza il senso del tempo, incapace di badare a se stesso. E ricompra un nuovo quaderno: "Mille lire spese in modo superfluo, così sono".
Figlia di madre ebrea, l'autrice ricorda l'infanzia con la paura non consapevole dei tedeschi e le suore che le danno sicurezza. Attraverso gli odori ripercorre la sua ricerca d'amore, il matrimonio e le difficoltà della convivenza.