Lettere scritte dal tenente Rinaldo Rinaldi alla signorina Giulia, sua futura moglie, conosciuta nell'estate 1939, pochi giorni prima di essere richiamato sotto le armi e mandato in Libia. Le prime missive sono state spedite dal fronte africano, le altre dal campo di concentramento inglese per militari italiani in India, dove il tenente fu portato dopo la cattura in Tripolitania. La corrispondenza tra i due innamorati, anche se più sporadica, continua fino al 1946, anno del rientro in Italia di Rinaldo.
Epistolario suddiviso in due parti. Nella prima si tratteggia la storia del fidanzamento dei due scriventi, dai primi sguardi furtivi alla richiesta ufficiale della mano della ragazza, fino al matrimonio avvenuto quattro anni dopo. Le lettere descrivono anche il contesto in cui si svolge la storia: siamo in un quartiere popolare di Roma, i protagonisti impegnati nel piccolo commercio di carni. Il secondo carteggio, molto più consistente, intreccia le fila dell'esistenza dei due coniugi separati dalla guerra. Alessandro è impegnato come ausiliario e lavora come infermiere, telefonista, postino, in diverse sedi. Malgrado le sue incombenze non tralascia di scri...
Lettere che due fidanzati toscani si scrivono dal 1941, mentre lui è arruolato nella Folgore e dislocato a Tarquinia, sino al suo rientro dopo la prigionia. Con il suo battaglione è inviato nel Nord Africa dove, dopo la battaglia di El Alamein, è catturato dagli inglesi e deportato nei campi di lavoro. La scrittura che li accompagna in questi anni alimenta le speranze di riabbracciarsi e dona ad entrambi la forza per superare le privazioni e la lontananza. Liberato, tornerà in Italia nel 1945, continuando a prestare servizio militare e coronando la loro storia con il matrimonio.
Durante la quarantena causata dall'emergenza sanitaria Covid-19, una donna rilegge le lettere che si inviavano i suoi genitori in tempo di guerra e ricorda molti aneddoti di famiglia commuovendosi.
Per festeggiare il decimo anno di attività, il circolo di scrittura autobiografica a distanza - iniziativa della Libera Università di Anghiari - raccoglie in questo libretto le frasi e le citazione delle lettere ricevute durante l'anno, dividendole e raccogliendole per argomenti. Sono presenti frasi in italiano, inglese e tedesco.