Aperta da un ricordo del nipote, la memoria di un sindacalista che ha dedicato l'intera vita alla lotta per i diritti dei lavoratori agricoli: sacrificando gli affetti familiari, Angelo ha affrontato il carcere e, mai solo, ha continuato ad essere un punto di riferimento certo, negli anni difficili del regime e delle persecuzioni.
Una ultraottantenne livornese racconta la sua vita al nipote: la gioventù spensierata, l'amore, gli studi e poi la guerra. Antifascista, aderisce e aiuta la resistenza con il fratello e il fidanzato. Ricorda con dolore i bombardamenti di Livorno e lo sfollamento. Dopo la guerra il marito aderisce al PCI e lei lo segue in manifestazioni nelle attività politiche.
L'autrice, insegnante emiliana in pensione, rielabora le pagine del suo diario per ripercorrere alcune tappe importanti della sua vita: l'infanzia, il periodo della guerra nella villa del nonno con zii e cugini, il dopoguerra sola con la mamma aspettando che il papà uscisse allo scoperto, le scuole, l'università mentre insegna in una scuola di campagna. Poi l'evasione da casa per sentirsi più libera, fino alle esperienze in una "comune" e in radio, attraverso una Cooperativa d'informazione e cultura, che la porta ad occuparsi di immigrati e lotte sindacali. Attraverso la poesia ricorda una storia d'amore sbocciata a poi conclusa e annota i dialoghi dell'ulti...
Un poliziotto in pensione scrive la propria biografia iniziando dal ritorno a casa dopo l'8 settembre 1943, raccontando la vita da contadino in una famiglia numerosa dell'aretino. E' il maschio più piccolo di 5 fratelli, di cui uno morto prigioniero in Germania e altri due malati di TBC. Parla della guerra, dell'occupazione tedesca, dell'arrivo degli inglesi e del sofferto dopoguerra. La svolta avviene con il suo arruolamento in Polizia: svolge servizio a Prato, dove vive con la moglie e la figlia.
Un liceale di Messina viene arruolato in Polizia a Milano e per questo lascia la sua città nel 1951, facendosi raggiungere dalla madre vedova e da due sorelle poco tempo dopo. Si sposa e vince un concorso al Comune di Milano, dove avrà molti incarichi, soprattutto dopo aver conseguito una Laurea in legge. Dopo il divorzio e un periodo di smarrimento si risposa e torna in Sicilia, dopo aver ricevuto l'Ambrogino d'oro per meriti ed onestà.