Le trepidazioni di una madre per la figlia andata sposa giovanissima a un italiano si traducono in un interessante confronto fra due mondi lontani: le lettere toccano temi culturali e di costume, oltre che problemi famigliari anche drammatici, tradotte in italiano.
Una giovane donna italiana sposa uno studente somalo e va a vivere nella sua tribù a Chisimaio, dove nasce il loro figlio. Mentre lei si impegna nel lavoro e arriva a partecipare anche alla vita politica locale, lui, a poco a poco, si staccherà da lei, tradendola. Dopo dieci anni, nel periodo del regime militare e socialista, lei lo lascia e torna in Italia.
Un giovane gambiano arriva in Italia per seguire la sua passione per il calcio. Affronta un viaggio difficile e una volta approdato a destinazione si impegna molto per dare una svolta alla sua vita. Studia, lavora e si innamora di una ragazza italiana, che sposa e che lo rende padre di una bambina.
Un siciliano lavora per molto tempo in Africa, dagli anni Settanta ai Novanta. Stringe amicizie, conosce usi e costumi e si sposa con una donna algerina, insieme alla quale ha due figli. Rientrato in Italia, torna spesso in vacanza nei Paesi dove ha lavorato, felice di ritrovare luoghi e persone di un passato al quale resta sempre legato.