In un testo che è insieme diario e testamento l'autore dispensa agli otto figli consigli di vita e accorgimenti pratico-tecnici dei mestieri di erboraio e uccellatore. Emerge la sua puntigliosa dovizia e l'attenzione al risparmio economico.
Estremi cronologici
1889
-1895
Tempo della scrittura
1889
-1895
Tipologia testuale
Diario
Tipologia secondaria
Testamento
Memoria
libro di conti
libro di mestiere
consigli
Un'impiegata della bassa ferrarese racconta del tentativo dello zio di sposarsi per procura: l'incontro con una ragazza del Sud, in dialetto "ribaltabile", non si rivela fortunato.
Un'operaia cresciuta in una famiglia contadina, con un'infanzia di solitudine e soggezione, prima nei confronti del padre, poi del fratello maggiore, trova nel matrimonio l'affetto negatole da piccola: alle figlie trasmette l'amore per la vita, anche quando riserva sofferenze.
"Racconto autobiografico di un borghese benestante dall'infanzia alla vecchiaia: persone, avvenimenti, aneddoti, qualche volta umoristici, qualche volta raccapriccianti. Una testimonianza dei cambiamenti politici, sociali, economici e di costume che si sono verificati nell'arco di tempo di ottant'anni".