Una ragazza nata in Costa d'Avorio ma cresciuta in Burkina Faso sogna di fare la giornalista, lavora in una radio e come insegnante. Dopo la laurea specialistica vince una borsa di studio per un dottorato di ricerca all'Università di Pisa. In Italia completa il proprio percorso formativo, conosce suo marito e diventa madre di una bambina.
Una donna ricorda i suoi primi trent'anni di vita, dall'infanzia al momento in cui diventa madre. Nata nel 1931 in provincia di Roma, cresce in una famiglia agiata, frequenta la scuola elementare e accoglie con entusiasmo la dichiarazione di guerra del 10 giugno 1940: ammira il Duce e crede in lui, come le è stato insegnato. Tuttavia, il conflitto porta a lei e alla sua famiglia profonde difficoltà e sofferenze, si ritrovano sfollati e poi ospiti di un campo profughi in Toscana, il Fascismo cade e la sua fine svela un odio nei confronti di Mussolini che la stupisce profondamente. Nel dopoguerra si stabilisce a Roma, inizia a lavorare, scopre l'amore, si spos...
Una donna cilena politicamente impegnata si oppone a Pinochet e un anno dopo la sua presa di potere si rifugia nell'Ambasciata Italiana a Santiago. Arrivata in Italia insieme al suo compagno, comincia per lei una nuova vita, dove non mancano le difficoltà. Tempo dopo ha la possibilità di rientrare in Cile e porta i suoi figli a conoscere la famiglia di origine.
Estremi cronologici
Inizio presunto: 1960-1970
Fine presunta: 1983-1985
Un uomo scrive una memoria autobiografica rivolgendosi all'amata figlia, alla quale racconta la propria vita. Fin da giovanissimo ha dovuto affrontare molte difficoltà e diventare padre ha rappresentato per lui una tappa fondamentale e lieta della sua esistenza.