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Riflessioni di un signorino

Andrea Pintacuda Zenuti

La vita di un giovane paraplegico, le sue riflessioni sui libri letti, su eventi quotidiani, su fatti politici e soprattutto sugli incontri con l'universo femminile, motivo di gioia e riflessione sul valore della felicità.
Estremi cronologici
1986 -1987
Tempo della scrittura
1986 -1987
Tipologia testuale
Diario
Tipologia secondaria
zibaldone
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Integrazione
Consistenza
pp. 78
Collocazione
DP/88

[..] Oggi pomeriggio abbiamo ricoverato Peppino

Caterina Savoini

Tre anni di vita ricchi di amore passati accanto al marito, ridotto senza parola e in carrozzella da un ictus cerebrale: le cure vane e l'adattamento al nuovo clima psicologico di una famiglia unita.
Estremi cronologici
1990 -1993
Tempo della scrittura
1990 -1993
Tipologia testuale
Diario
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 66
Collocazione
DP/94

Nonostante la vita

Antonio Treré

Nel 1945 lo scoppio di un ordigno bellico lo rende paraplegico. Inizia da qui la lotta di un disabile imolese contro la religione, che è "falsa e reazionaria"e contro il clericalismo dilagante. Aderisce al Pci e diviene consigliere comunale a Imola.
Estremi cronologici
1945 -1993
Tempo della scrittura
Inizio presunto: 1990-1999
Tipologia testuale
Autobiografia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Allegati
Consistenza
pp. 212
Collocazione
MP/96

Domani, forse...

Concettina Costanzo

Autobiografia di una paraplegica: infanzia, fra Napoli e Milano, senza padre, gli amori dell'adolescenza, il matrimonio e la nascita di due figlie. Ma è soprattutto la malattia che la costringe all'immobilità, a segnare la sua esistenza. Ora vive con le figlie ormai grandi. Il marito l'ha lasciata.
Estremi cronologici
1956 -1999
Tempo della scrittura
1998 -1999
Tipologia testuale
Autobiografia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 57
Collocazione
MP/00

Percorso di un'anima

Maria Laura Cersosimo

Colpita a quattro anni da paralisi infantile agli arti inferiori, ripercorre la propria vita pesantemente segnata da questa malattia: dai pellegrinaggi negli ospedali alla ricerca di una cura, alle difficoltà quotidiane che le impediscono di vivere come le coetanee, la tragica fine dell'amato padre e gli anni della pensione.
Estremi cronologici
1941
Tempo della scrittura
2005
Tipologia testuale
Autobiografia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 36
Collocazione
MP/06

Un giorno piovoso

Giuseppe Vizzinoni

Un incidente in moto spenge le speranze e l'entusiasmo di un giovane, già orfano di entrambi i genitori. Perde l'uso delle gambe e inizia il suo calvario esistenziale: accoglie in casa una donna già madre di due figlie, che cresce come se fossero sue, ma che lo sfruttano. In quegli anni ritrova per caso suo fratello, ormai non più autosufficiente, che ospita in casa e che porta con sé dopo lo sfratto, assieme all'amato cane, ormai l'unica ancora di salvezza dopo tante disavventure. Perde soldi giocando alle slot machine, molti ne presta ingenuamente, vive lungo tempo dentro un furgone adattato ad abitazione, arrangiandosi come può fino al ricovero in una cli...
Estremi cronologici
1960 -2003
Tempo della scrittura
1995 -2002
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Originale autografo: 1
Fotocopia originale: 2
Formato Digitale: 1
Consistenza
pp. 567
Collocazione
MP/07

[...] La data è di quelle che si ricordano

Luca Latini

Un giovane padre di famiglia diventa vittima di un suicidio mancato. Le conseguenze del gesto sono però traumatiche: trascorre mesi in cui non sa se riuscirà di nuovo a camminare, tra terapie faticose, affrontate con la speranza e la voglia di tornare ad essere di nuovo autosufficiente. A distanza di quattro anni ci riesce, consapevole che ha avuto una bella opportunità per riscoprire il valore della vita e dei sentimenti.
Estremi cronologici
2003 -2006
Tempo della scrittura
2007
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 71
Collocazione
MP/08

Una piccola storia lunga cento anni. 1908-2008

Sergio Conedera

Un uomo ripercorre la propria vita e inizia il racconto con informazioni di storia familiare. Rimasto orfano di entrambi i genitori durante la Seconda guerra mondiale, trascorre un periodo in collegio ed entra poi nel mondo del lavoro. Si sposa, diventa padre e la sua vita scorre tranquilla fino a quando una patologia alla colonna vertebrale ne provoca l'invalidità.
Estremi cronologici
1908 -2011
Tempo della scrittura
2004 -2011
Tipologia testuale
Memoria
Tipologia secondaria
Autobiografia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Formato Digitale: 1
Consistenza
69 p.
Collocazione
MP/Adn2