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[...] Era l'estate del 1953

Giuseppina Caracò

Le ansie e le preoccupazioni di un'insegnante entrata negli "anta": costretta a un inutile peregrinare presso eminenti luminari europei, a causa di gravi problemi alla vista, si estrania sempre più dall'ambiente scolastico. Finalmente, arriva il pensionamento e il tempo libero da dedicare ai viaggi.
Estremi cronologici
1953 -1994
Tempo della scrittura
1961 -1994
Tipologia testuale
Diario
Tipologia secondaria
Memoria
Natura del testo in sede
Originale autografo: 1
Consistenza
pp. 258
Collocazione
DP/Adn

Epistolario

Giuseppina Caracò

Gli acciacchi della vecchiaia e le pratiche per la pensione nelle lettere che una maestra a riposo invia a una collega. Mentre la prima, nonostante le precarie condizioni di salute, non rinuncia a viaggiare, la seconda si impigrisce sempre più rinchiudendosi in casa.
Estremi cronologici
1978 -1990
Tempo della scrittura
1978 -1990
Tipologia testuale
Epistolario
Natura del testo in sede
Trascrizione a mano: 1
Consistenza
pp. 90
Collocazione
E/Adn

Giorno dopo giorno

Paola Grandi

Ingegnere elettronico licenziata da Alenia si "ricicla", per alcuni anni, come insegnante di scuole private quali S.R.E. e CEPU. Donna di scienza, colta, appassionata di musica e di letteratura, segue attentamente ed attivamente gli eventi dei tempi, pur dovendo affrontare le problematiche della quotidianità. Un'intensa attività culturale ed una buona vita sociale, la rendono forte e profondamente amante della vita.
Estremi cronologici
1997 -2008
Tempo della scrittura
1997 -2008
Tipologia testuale
Diario
Natura del testo in sede
Originale autografo: 1
Allegati
Consistenza
3988 p.
Collocazione
DP/Adn2

Tra le pieghe dei miei ricordi...

Giuseppe Di Santo

Un bracciante agricolo abruzzese ripercorre la sua vita a partire dall'infanzia e il suo racconto si concentra negli anni della Seconda guerra mondiale, quando in seguito all'armistizio dell'8 settembre 1943 viene fatto prigioniero dai tedeschi e internato nei campi del Reich. Destinato al lavoro in miniera, si ammala di tubercolosi e il suo lungo calvario medico non si arresta nemmeno una volta tornato a casa al termine del conflitto, poiché le conseguenze della malattia gli provocano un'invalidità permanente.
Estremi cronologici
Inizio presunto: 1925-1930
Fine: 2006
Tempo della scrittura
2004 -2009
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 3
Consistenza
78 p.
Collocazione
MG/Adn2

La storia di Serafina e Giuseppe

Giuseppe Battista

Attraverso le pagine del suo diario un pensionato racconta la quotidianità di giornate passate in una piccola casa di campagna, accanto a Serafina compagna di una vita, spesso ricoverata in ospedale per le cattive condizioni di salute. Frequenti le visite dei figli, che alleviano psicologicamente le sofferenze della donna. L'incontro con una giovane donna, un'amicizia particolare che durerà per anni, riempirà le sue giornate e i suoi pensieri. Col passare degli anni, lui stesso dovrà fare i conti con gli "acciacchi" che avanzano insieme all'età e con la difficile situazione di dipendere sempre più dagli altri per soddifare i bisogni quotidiani del vivere.
Estremi cronologici
1979 -2020
Tempo della scrittura
1979 -2020
Tipologia testuale
Diario
Natura del testo in sede
Originale autografo: 1
Fotocopia originale: 2
Integrazione
Fotografie
Consistenza
pp. 6902
Collocazione
DP/Adn2