Dal cofanetto dei ricordi. Aspetti di una Napoli d'altri tempi Anni 1927-1932
Ferdinando Auletta
Durante il servizio militare, in una cella di rigore, s'incontrano un impenitente dongiovanni e il fratello di una delle sue conquiste, "sedotta e abbandonata". L'incontro degenererà in un delitto d'onore, provocato involontariamente dall'Autore, anch'esso in punizione.
Un ufficiale veneziano in fuga dai campi di prigionia austroungarici. Catturato, finirà in un carcere particolarmente duro e potrà ritornare in patria soltanto al termine della guerra.
Dalle memorie di guerra di Augusto, un giovane militare trentino, suddito dell'imperatore austro-ungarico, è stato tratto un fumetto sulla vita di trincea: un doveroso tributo per gli italiani che furono costretti contro la loro volontà a combattere per il nemico. Con l'introduzione di Quinto Antonelli.
I cinque mesi di prigionia di un italiano residente a Vienna allo scoppio della guerra italo-austriaca. Dopo essersi presentato spontaneamente alla polizia viennese viene internato prima in un campo di concentramento, poi in una colonia, dove morirà di malattia.
L'autore ricorda tre anni del periodo militare, dal 1915 al 1918. Riesce ad entrare nel Reparto Speciale dello Stabilimento Ausiliario ma dopo qualche mese è richiamato nel Reggimento Granatieri. Nel periodo di tre anni di guerra trova il modo di vestire borghese e riesce ad alternare momenti di punizioni disciplinari e rigore a cambi di luoghi fino all'arrivo in Tripolitania. Ha vissuto la ritirata di Caporetto come macchinista, guidando treni di profughi e merci.