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A Lorenzo

Mariangela Sarti

Una madre invia al figlio intense lettere, nel tentativo di esorcizzare la malattia che lo colpisce. Ogni sorriso del ragazzo, ogni flebile segno di ripresa, danno alla donna la speranza e il coraggio: fino al tragico epilogo.
Estremi cronologici
1984
Tempo della scrittura
1984
Tipologia testuale
Epistolario
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Allegati
Consistenza
pp. 56
Collocazione
E/87

Esperienza di migrazione

Ibrahima Niang

Ibrahima arriva in Italia per lavorare. Tanti senegalesi con cui ha parlato lo hanno incoraggiato; è partito pieno di speranza ma nessun lavoro è ancora arrivato. Non si abbatte. Il suo obiettivo è tornare in Senegal dalla famiglia; penso sempre a sua mamma.
Tempo della scrittura
2014 -2014
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Formato Digitale: 1
Collocazione
MP/T3

[...] Carissimi

Gino Mancini

Un mezzadro di Vinci, sposato con una giovanissima del posto, arruolato negli Alpini nel 1940 è inviato prima in Jugoslavia e poi in Russia sul fronte del Don. Scrive ai familiari e alla moglie per rassicurarli sulla sua salute e per seguire le vicende di casa, con la speranza di farvi ritorno prima possibile. Dalle lettere si capisce che il fronte è fermo sulla destra del Don ma nel gennaio del 1943 avviene l'offensiva russa, dopo la quale l'autore risulta disperso.
Estremi cronologici
1940 -1943
Tempo della scrittura
1940 -1943
Tipologia testuale
Epistolario
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Fotocopia originale: 2
Consistenza
72 p.
Collocazione
E/15

Sarà bello

Massimiliano Simoncini

Nonostanta tornare alla normalità sarà bello, un ragazzo parla di come è bello anche godersi le piccole cose che la quarantena causata dall'emergenza sanitaria Covid-19 ci ha dato la possibilità di riscoprire.
Estremi cronologici
2020 -2020
Tempo della scrittura
2020 -2020
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Formato Digitale: 1
Consistenza
1 p.
Collocazione
MP/T3

La forza che ho dentro

Antonio Iacopo Ortolani

Plinio è il terzogenito, sano e bellissimo, di una coppia felice, pienamente realizzata nella dedizione al lavoro ed alla famiglia. Per una serie, incredibile quanto drammatica, di malintesi e di errori, un malessere del bambino non viene preso nella debita considerazione e nel giro di una manciata di ore questa creatura di un anno e mezzo si ritrova in coma diabetico e, dopo qualche giorno, ad un passo dalla morte, mentre i genitori cercano disperatamente di orientarsi in tanto dolore. Ma Plinio è un piccolo guerriero e combatterà, giorno dopo giorno, contro ogni previsione, la sua battaglia, vittoriosa, per la vita.
Estremi cronologici
2007 -2012
Tempo della scrittura
2007 -2012
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Originale autografo: 1
Allegati
Integrazione
Consistenza
75 p.
Collocazione
MP/Adn2