Hai selezionato il Soggetto
Risultati ricerca: 776

Diari (1969-2013)

Federica Barelli

Un'educatrice pistoiese, sposata e con due figli, annota nel diario il disagio che vive in alcune situazioni legate alla famiglia. L'amore dei figli, bravi ed affettuosi ragazzi, non colma il vuoto interiore. Cambia casa per tagliare con il passato.
Estremi cronologici
2000 -2013
Tempo della scrittura
2000 -2013
Tipologia testuale
Diario
Natura del testo in sede
Fotocopia originale: 2
Originale autografo: 1
Consistenza
600 p.
Collocazione
DP/14

[...] Questo racconto autobiografico

Silvia Rossoni

I ricordi a partire dall'infanzia e le riflessioni di una giovane donna che si trova ad affrontare un percorso personale nel quale non mancano le difficoltà.
Estremi cronologici
Inizio presunto: 1980-1989
Fine: 2010
Tempo della scrittura
2000 -2010
Tipologia testuale
Memoria
Tipologia secondaria
zibaldone
Natura del testo in sede
Originale autografo: 1
Fotocopia originale: 3
Formato Digitale: 1
Dattiloscritto: 2
Consistenza
72 p.
Collocazione
MP/Adn2

Lettere a Padre Pio

Germana Carenzi

Afflitta per la grave malattia del fratello, invoca per lui una grazia e, nel sogno, incontra Padre Pio e quella fede che la sorreggerà, da ora in poi, nel suo vivere. Una fede semplice che la induce a scrivere al Santo lettere-diario con le quali lo rende partecipe dei problemi e delle gioie della quotidianità.
Tipologia testuale
Epistolario
Tipologia secondaria
Diario
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
77 p.
Collocazione
E/Adn2

Memorie di vita incompiuta sacre e profane

Vincenzo Giacchetti

Docente e giornalista, uomo curioso, colto ed erudito, passa da una gioventù gaudente ad una maturità caratterizzata da una fede profonda; scrive, fin da giovanissimo, poesie, articoli e saggi lasciandoci un'affascinante miscellanea di documenti attraverso la quale ci conduce nell'ambiente  culturale, sociale ed economico della prima metà del Novecento italiano. Particolare rilievo viene dato ai primi decenni del secolo scorso, coincidenti con gli anni della giovinezza dell'autore, durante i quali, nel contesto della vita bohèmien che si conduceva durante la "Belle Epoque", conosce personaggi che diverrano, poi, uomini famosi della cultura e della politica d...
Estremi cronologici
1890 -1971
Tempo della scrittura
1907 -1971
Tipologia testuale
zibaldone
Tipologia secondaria
Memoria
Epistolario
Natura del testo in sede
Originale autografo: 1
Consistenza
992 p.
Collocazione
A/Adn2

La gabbietta di Kafka. Memorie di un balilla rispettoso, 1926-1943

Ivano Cipriani

Le memorie di un ultraottantenne che rievoca i suoi primi diciott'anni di vita, dalla nascita, nel 1926, alla Liberazione di Roma. Figlio unico di una famiglia antifascista fuggita da Pistoia a Roma, ricorda e racconta la scuola di regime e gli eventi della dittatura fascista visti con gli occhi di un balilla prima e di un avanguardista poi, le leggi razziali, l'eco delle guerre lontane e lo scoppio del secondo conflitto mondiale, i bombardamenti e l'occupazione tedesca della capitale, la scoperta di libri e giornaletti, la crisi religiosa, la malattia, la musica, il cinema, gli amici, in un continuo mescolarsi di pubblico e privato. Il bambino diventato un...
Estremi cronologici
1926 -1944
Tempo della scrittura
2008 -2014
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Formato Digitale: 1
Consistenza
280 p.
Collocazione
MP/16

Incontri con i santi

Paolo D'Arpini

Insieme di ricordi e riflessioni di un uomo che rievoca le sue esperienze alla ricerca di se stesso. I viaggi in India, gli incontri con figure significative e persone che condividono il suo percorso sono gli argomenti principali della sua narrazione.
Estremi cronologici
1955 -2008
Tempo della scrittura
2006 -2008
Tipologia testuale
Memoria
Tipologia secondaria
riflessioni
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 3
Consistenza
58 p.
Collocazione
MP/16

La mia vita... una scelta sbagliata

Isidoro Danza

Un artigiano racconta tutta la propria vita, dall'infanzia trascorsa in Puglia all'emigrazione al Nord, dalle relazioni amorose e familiari alle difficoltà economiche che lo portano a compiere azioni dalle gravi conseguenze. L'esperienza del carcere rappresenta per lui un momento importante di crescita interiore e il percorso riabilitativo che compie lo rende un uomo che si sente migliore. La ritrovata libertà lo restituisce al quotidiano: il lavoro, gli amici e la passione per la musica e la poesia sono gli aspetti importanti della sua vita scontato il debito con la giustizia.
Estremi cronologici
1952 -2014
Tempo della scrittura
2014
Tipologia testuale
Autobiografia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Formato Digitale: 1
Consistenza
98 p.
Collocazione
MP/16

Statali

Gino Mario Tirelli

Interessante spaccato degli anni '80, visti nell'ottica del ceto impiegatizio del tempo: il lavoro pubblico, spesso non gratificante, le relazioni familiari e interpersonali, spesso deludenti, gli interessi e gli svaghi propri di quello specifico contesto socio-culturale, che lo stesso autore definisce "civiltà impiegatizia e consumistica", vengono descritti minuziosamente e con dovizia di particolari regalandoci un intrigante affresco di quel mondo e di quel modo di vivere.
Estremi cronologici
1982 -1988
Tempo della scrittura
1982 -1988
Tipologia testuale
Diario
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 1
Consistenza
322 p.
Collocazione
DP/Adn2

[...] Carissima moglie

AA.VV.

L'amore costituisce il tratto peculiare di questo epistolario che ci narra la storia di due famiglie le cui vicende  si intrecciano proprio in virtù di questo sentimento. E' una fitta rete di lettere nella quale confluiscono gli scritti di tutti i familiari, fratelli, sorelle, nipoti, oltre a quelli di numerosi amici e che rende testimonianza di un mondo di affetti che si sposta nel tempo, di generazione in generazione.
Estremi cronologici
1863 -1974
Tempo della scrittura
1863 -1974
Tipologia testuale
Epistolario
Natura del testo in sede
Originale autografo: 1
Allegati
Collocazione
E/Adn2

1.12.40 Richiamo alle armi. Riassunto della tragica vita trascorsa

Pietro Quaroni

L'autore, nato in Provincia di Pavia nel 1915, nel dicembre del 1940 riceve la chiamata alle armi. Racconta tutte le tappe e i chilometri percorsi per svolgere il suo dovere, fino alla lontana Albania, dove si trova a combattere contro le truppe greche. Dopo innumerevoli sofferenze e scampati pericoli riceve il congedo per orfani e ritorna a casa, alla fine del 1941.
Estremi cronologici
1940 -1942
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Fotografie
Consistenza
16 p.
Collocazione
MG/15