A distanza di anni, un pensionato ricorda gli anni dell'ascesa fascista: le perquisizioni al padre socialista, la fuga in Francia e l'aggressione di cui l'uomo fu vittima.
Un farmacista pugliese, maggiore in Montenegro, è preso prigioniero e condotto in vari campi della Polonia e della Germania. Tiene un diario dal 20 marzo 1944 al 10 settembre 1945 fino al ritorno in Italia, annotando stenti, violenze, amicizie, speranze.
Diviso in capitoli e dedicato ai figli, il racconto frammentato dell'infanzia e giovinezza di un pensionato piemontese che scrive ricordi del periodo bellico e dell'immediato dopoguerra fra Torino, Roma e Palermo. In mezzo molti "vuoti" che la sua memoria non riesce più a riempire.
Dopo un breve racconto sul nonno ucciso alla fine della seconda guerra mondiale, una donna toscana ricorda il suo impegno per la pace, insieme a tanti altri giovani, nel periodo della prima guerra del Golfo. Da Arezzo tengono collegamenti con il movimento pacifista di altre città, partecipano a manifestazioni e ne organizzano. Nascono amicizie e amori, lei si sposa. Subirà perquisizioni in casa, dopo l'omicidio di Giorgieri per mano delle Brigate Rosse.