Hai selezionato il Soggetto
Risultati ricerca: 189

Storia di Mirko

Mirko Pastecchi

Nella lettera a un'assistente volontaria del carcere in cui è rinchiuso, l'infanzia sbagliata del figlio di due tossici romani, che cresce in una roulotte, e vede morire di overdose la madre, e di tumore il padre. E' molto giovane quando sta per diventare padre anche lui e, per mettere insieme qualche soldo, accetta una commissione poco chiara che gli comporterà la reclusione a Pisa.
Estremi cronologici
1982 -2003
Tempo della scrittura
2003 -2003
Tipologia testuale
Autobiografia
Tipologia secondaria
Epistolario
Natura del testo in sede
Fotocopia originale: 2
Originale autografo: 1
Consistenza
pp. 54
Collocazione
MP/04

Storia della mia vita

Salvatore Grassi

L'autobiografia di un evangelizzatore metodista che, dopo un'infanzia difficile, segnata dalla carcerazione e dalla morte del padre, lavora prima come muratore, poi come colportore e infine come predicatore. Si sposta dal Sud al Centro Italia, vive le difficoltà della sua missione, spesso osteggiata da scetticismo e diffidenza, conosce la violenza della Settimana rossa ad Ancona e la durezza della guerra. Dopo una parentesi lavorativa in Svizzera, rientra definitivamente in patria.
Estremi cronologici
Inizio presunto: 1890-1899
Fine: 1963
Tempo della scrittura
1963
Tipologia testuale
Autobiografia
Natura del testo in sede
Fotocopia originale: 2
Originale autografo: 1
Allegati
Fotografie
Consistenza
pp. 566
Collocazione
MP/04

Teresa... una storia

Luciano Heller

Sullo sfondo dei grandi eventi storici, la storia di una famiglia ungherese emigrata a Trieste nella seconda metà dell'Ottocento: l'atmosfera di una città in pieno sviluppo e il coraggio di una donna, Teresa, di crescere da sola un figlio, Angelo Heller, dal cui matrimonio nascerà il padre dell'autore.
Estremi cronologici
1941 -1943
Tipologia testuale
Memoria
Tipologia secondaria
genealogia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 1
Consistenza
pp. 255
Collocazione
A/Adn2

La città sommersa

Franco Giordano

Nel diario di un pensionato irpino coesistono due difficili situazioni: il suo stato di disoccupazione e la detenzione della figlia, madre di tre ragazzi. All'incertezza personale su come maturare i contributi per la pensione, si sovrappone la preoccupazione per la condizione emotiva e familiare della giovane.
Estremi cronologici
1995
Tipologia testuale
Diario
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 107
Collocazione
DP/Adn2

[...] Da tempo stavo pensando

Giorgio Sirgi

Nell'autobiografia di un pensionato bolognese, il ricordo della crisi economica degli anni Cinquanta, dalla disoccupazione mezzadrile all'occupazione dei latifondi. Impegnato nel sindacato Cgil e nel Partito comunista, diventa sindaco del suo paese, promuovendo una serie di lavori pubblici, con l'obiettivo di frenare l'esodo verso la città.
Estremi cronologici
1928 -1999
Tipologia testuale
Autobiografia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 103
Collocazione
MP/Adn2

[...] Oggi alle 14,30 in P. Sempione

Orlando Orlandi Posti

I piccoli fogli che compongono questo diario sono la testimonianza di un intimo colloquio tra un ragazzo di diciotto anni e la madre, alla vigilia della sua morte nell'eccidio delle Fosse Ardeatine. Catturato dalle Ss e imprigionato nel carcere di via Tasso, costretto a nascondere i foglietti nella biancheria da lavare, Orlando scrive alla madre (rivolgendosi anche a Marcella, la ragazza amata) delle proprie speranze e progetti, delle difficoltà e incertezze di un giovane che aspira a diventare studente di medicina e che pensa di avere una vita davanti.
Estremi cronologici
1944
Tempo della scrittura
1944
Tipologia testuale
Diario
Natura del testo in sede
Originale autografo: 1
Dattiloscritto: 2
Fotocopia originale: 1
Allegati
Consistenza
pp. 14
Collocazione
DG/Adn2

[...] Mi auguro di riuscire a scrivere

Maria Simoncioni

Gli ultimi due anni di guerra di una giovane che a Merano lavora come centralinista. Denunciata perchè nel lavoro non usa la lingua tedesca, viene prima portata in carcere poi in un campo di lavoro a Bolzano. Sostenuta dalla famiglia riesce a venirne fuori e a lavorare in un ospedale come infermiera.
Estremi cronologici
1944
Tempo della scrittura
2004
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Originale autografo: 1
Fotocopia originale: 2
Consistenza
pp. 16
Collocazione
MP/T2

Diario di Christina

Christina Araujo

Una detenuta brasiliana scrive il diario del soggiorno in carcere, dove traspare la monotonia di giornate che, scorrono uguali, una dopo l'altra, trascorse in "socialità" con le detenute e il lavoro nella biblioteca dell'istituto.
Estremi cronologici
2003
Tempo della scrittura
2003
Tipologia testuale
Diario
Natura del testo in sede
Fotocopia originale: 2
Originale autografo: 1
Consistenza
pp. 52
Collocazione
DP/05

Sacrificato

Ilario Filippi

Memoria in terza persona a cui, un radiotecnico affida il ricordo dell'esperienza in carcere: arrestato e accusato di reato contro il fascismo, trascorrerà in carcere dieci anni, prima a Firenze poi a Volterra. La durezza di ogni giorno, il processo, poi - tra le mura - lo studio per non perdere consapevolezza della propria identità.
Estremi cronologici
1946 -1956
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 4
Consistenza
pp. 59
Collocazione
MP/06

[...] Mi trasferii a Milano

Brenno Coen

Un giovane marchigiano di religione ebrica, emigrato a Milano con la numerosa famiglia, è arrestato e portato prima nel carcere di San Vittore poi nel campo di Fossoli. Durante il viaggio che lo dovrebbe portare in Germania, riesce a fuggire e a rientrare fortunosamente a Milano. Catturato di nuovo è deportato a Bolzano: addetto ai lavori forzati e costretto a liberare le strade dalle mine, riesce a sopravvivere sino alla Liberazione.
Estremi cronologici
1929 -1945
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 3
Consistenza
pp. 37
Collocazione
MG/Adn2