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Appunti dalla memoria

Muzio Cesari

La memoria, corredata da documentazione allegata, si riferisce alla sua vita di antifascista, di mezzadro, ma soprattutto di sindacalista in difesa dei mezzadri, di sindaco in difesa dei deboli.
Estremi cronologici
1923 -1999
Tempo della scrittura
1999
Tipologia testuale
Autobiografia
Tipologia secondaria
zibaldone - riflessioni
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 5
Formato Digitale: 1
Allegati
Consistenza
pp. 36
Collocazione
MP/Adn2

La mia esperienza carceraria

Francesco Mammana

Ricordi, riflessioni sulla libertà e propositi futuri di un giovane detenuto, in attesa di processo: "ho solo 21 anni, un bimbo dicono gli altri, ma questo bimbo ha un cuore che sputa sentimenti dappertutto e forse questa è la chiave dei miei problemi".
Estremi cronologici
2000
Tempo della scrittura
2000
Tipologia testuale
Memoria
Tipologia secondaria
Diario
Natura del testo in sede
Fotocopia originale: 2
Originale autografo: 1
Consistenza
pp. 60
Collocazione
MP/01

Un racconto sottovoce

Zelinda Resca

Una commerciante, che ripercorre le tappe più significative della propria vita, che trova nell'esperienza partigiana e nell'inferno del carcere, i suoi momenti di svolta. Poi c'è il matrimonio, felice e rasserenante, anche questo però, bruscamente conclusosi con la morte del marito.
Estremi cronologici
1924 -1960
Tempo della scrittura
1991 -1997
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 41
Collocazione
MP/01

Diario di un bastardino

Giorgio Sirgi

Un bolognese, ancora in piena attività politica, ricorda gli anni dell'infanzia, e le difficoltà derivategli dall'essere figlio adottivo. Poi, con la maturità, si apre la fase dell'attivismo politico con la carica di sindaco, di consigliere comunale e con le lotte per il miglioramento delle condizioni economiche dei braccianti e dei lavoratori agricoli.
Estremi cronologici
1928 -2000
Tempo della scrittura
1999 -2000
Tipologia testuale
Autobiografia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 52
Collocazione
MP/01

Squalificato a vita

Pino Cobianchi

Un detenuto, soprannominato Cobra, racconta la sua esperienza carceraria: la reclusione è un'esperienza amara, "perchè annulla le speranze di poter godere dell'avventura più bella, la vita".
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 1
Consistenza
pp. 39
Collocazione
MP/Adn2

[...] Carissima Antonietta

Gisberto Lestuzzi

Un carcerato scrive alla donna che ama e che per lui rappresenta il legame più forte con il mondo esterno, con la speranza di poter vivere una vita affettiva più serena.
Estremi cronologici
1979 -1979
Tempo della scrittura
1979 -1979
Tipologia testuale
Epistolario
Natura del testo in sede
Originale autografo: 1
Consistenza
pp. 13
Collocazione
E/T2

Memorie

Vittorio Spisa

A 18 anni è arrestato per antifascismo, in carcere impara a studiare. All'uscita, nel 1941, è richiamato sotto le armi, prima nel Montenegro, poi in Francia. L'8 settembre è a Nola, riesce a fuggire, si arruola nell'esercito badogliano, collabora con gli Alleati ed è nuovamente imprigionato per insubordinazione. L'amnistia dell'aprile del 1946 lo rende libero di tornare a casa.
Estremi cronologici
1937 -1946
Tempo della scrittura
1997
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 30
Collocazione
MG/Adn2

[...] Il mio nome è Saverio

Saverio Forgione

Quinto di sette figli, l'autore vive un'infanzia povera, con un dramma: l'uccisione accidentale di un fratello. Ha 14 anni e, abbandonato dalla famiglia, deve scontare la pena in riformatorio. Durante una breve visita a casa si innamora, ma la famiglia della ragazza si oppone. Lui, fuori di sé, comincia "a fare il delinquente". Arrestato di nuovo viene aiutato da "amici" e amnistiato.
Estremi cronologici
1944 -1970
Tempo della scrittura
2000 -2000
Tipologia testuale
Autobiografia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 5
Collocazione
MP/T2

La valle dell'Elsa

Aureliano Santini

Testimone, fin da ragazzo, delle efferatezze fasciste, si iscrive a diciotto anni al Pci clandestino e per questo finisce in carcere. Il partito lo invia, dal 1932 al 1935, prima a Parigi poi a Mosca per frequentare i corsi della Scuola leninista internazionale. Svolge azioni clandestine in Italia, combatte nella guerra civile spagnola e, dopo la sconfitta, è imprigionato in Algeria e quindi in Italia. Costretto ad arruolarsi, dopo l'8 Settembre 1943, aderisce alla Resistenza e alla fine della guerra ricopre importanti cariche politiche.
Estremi cronologici
1911 -1953
Tempo della scrittura
1958 -1960
Tipologia testuale
Autobiografia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Fotocopia originale: 1
Consistenza
pp. 217
Collocazione
MP/02

La borsa o la vita

Gian Luca Caffarena

Un ex agente di cambio, ripercorre i momenti di una brillante carriera lavorativa, prevalentemente svoltasi a Genova: tra rialzi e momenti più difficili, rinnova con entusiasmo l'immagine dello studio di famiglia, sino al finire degli anni Ottanta, quando una complessa congiuntura economica, lo porta alla bancarotta.
Estremi cronologici
1946 -1995
Tempo della scrittura
1993 -2001
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 97
Collocazione
MP/02