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Registro di Egisto Pollini

Egisto Pollini

Un cameriere, richiamato per mobilitazione ed inviato al fronte nei pressi di Pordenone, combatte per molti mesi, scava trincee e, durante la ritirata italiana, viene preso prigioniero dalle truppe austro-ungariche. La memoria, iniziata prima del conflitto, contiene cronache, lettere e l'esperienza vissuta come prigioniero, in cui fame, freddo e disagi diventano crudele realtà, sino al rientro in patria. Seguono appunti più recenti.
Estremi cronologici
1911 -1954
Tempo della scrittura
Inzio: 1914
Fine presunta: 1914-1999
Tipologia testuale
Memoria
Tipologia secondaria
registro
Natura del testo in sede
Fotocopia originale: 2
Originale autografo: 1
Consistenza
pp. 140
Collocazione
MG/01

Diario di guerra di un contadino pugliese

Nicola Simone

Un contadino, fatto prigioniero dalle truppe austro-ungariche durante l'offensiva sull'altopiano di Bainsizza: portato in Austria, tenta più volte la fuga nelle campagne circostanti. Sempre catturato e ricondotto nel campo di prigionia, continua tenace i suoi tentativi, sino al rientro in Italia.
Estremi cronologici
1917 -1918
Tempo della scrittura
1960
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Fotocopia originale: 1
Consistenza
pp. 37
Collocazione
MG/01

[...] Il presente libretto

Guido Ricci

Un giovane medico assiste, in prima linea, alla desolazione della guerra, all'avanzata austriaca e all'umiliante quanto veloce ritirata italiana: l'armistizio è la prima speranza dopo tanto dolore.
Estremi cronologici
1917 -1918
Tempo della scrittura
1917 -1918
Tipologia testuale
Diario
Tipologia secondaria
Epistolario
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 1
Consistenza
pp. 16
Collocazione
DG/Adn2

Un partigiano trentanni dopo

Angelo Toselli

Dopo un'infanzia trascorsa sul Lago di Garda, segnata dalle ristrettezze economiche dovute al primo conflitto mondiale, l'autore trova lavoro nei cantieri edili di Genova. Ma le difficoltà, per lui che non ha la tessera fascista, sono sempre più pressanti, così raggiunge la famiglia sfollata in Toscana e collabora con i partigiani del luogo.
Estremi cronologici
1915 -1944
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 1
Consistenza
pp. 145
Collocazione
MG/Adn2

Frammentario

Germano Ripandelli

I ricordi di un agiato passato, diviso tra l'amministrazione del proprio capitale fondiario, i viaggi e l'amore sincero per la famiglia, si affiancano, nella memoria di un nobile napoletano, alle riflessioni sul presente, segnato da inevitabili cambiamenti.
Estremi cronologici
1911 -1967
Tempo della scrittura
1939 -1966
Tipologia testuale
Memoria
Tipologia secondaria
Diario
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 1
Consistenza
pp. 139
Collocazione
MP/Adn2

Il nostro Carso... ricordi della grande guerra

Emanuele Di Stefano

Un giovane ufficiale siciliano ricorda la sua partecipazione alla prima guerra mondiale. Racconta le battaglie nel Carso, la dura vita in trincea, ma anche i rapporti, quasi sempre conflittuali, fra ufficiali e soldati. Fatto priogioniero nel 1917, vive "l'angoscia insopportabile" di questa condizione.
Estremi cronologici
1916 -1918
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 102
Collocazione
MG/02

Diario della mia vita

Silvio Marcelli

Dopo una breve esperienza in seminario, l'autore impara il mestiere di calzolaio. Pur essendo stato riformato, nel 1916 viene richiamato per servizi sedentari. Congedato nel 1919, dopo vari concorsi viene assunto come Guardia comunale. Si sposa e dopo quindici anni rimane vedovo con due figli. Si dedicherà poi un lavoro di ricerche storiche del suo paese e al riordino dell'Archivio comunale.
Estremi cronologici
1890 -1967
Tempo della scrittura
1945
Tipologia testuale
Autobiografia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 3
Consistenza
pp. 34
Collocazione
MP/02

Diario di guerra

Raoul Baccini

Diario di un caporale toscano che, durante la Grande Guerra, svolge un lavoro amministrativo al fronte. Si sposta, secondo le sorti della guerra, dal Friuli al Veneto e viceversa. Pur non partecipando direttamente ne descrive le varie fasi, i luoghi delle battaglie e quelli che visita per interesse personale. E' coinvolto nella rovinosa ritirata del 1917, nelle battaglie sul Monte Grappa ed è nel Friuli nei giorni della vittoria.
Estremi cronologici
1916 -1919
Tempo della scrittura
1916 -1919
Tipologia testuale
Diario
Natura del testo in sede
Fotocopia originale: 3
Originale autografo: 1
Consistenza
pp. 279
Collocazione
DG/02

[...] Carissimo babbo,

Renato Rossi

Ventenne parte per la prima guerra mondiale e, da Venezia, dove svolge lavori di ufficio, scrive al padre in Umbria. Oltre alle notizie sulla guerra, chiede soldi e vuole tenersi aggiornato sulle questioni famigliari. Dall'ottobre 1918 è impegnato in azioni di guerra per pochi mesi. Si ammala di spagnola e il cappellano racconta alla famiglia la sua morte, avvenuta nell'ospedale militare di Postumia.
Estremi cronologici
1914 -1918
Tempo della scrittura
1914 -1918
Tipologia testuale
Epistolario
Natura del testo in sede
Fotocopia originale: 2
Originale autografo: 1
Consistenza
pp. 204
Collocazione
E/02

Ricordi della mia famiglia e della mia vita

Corrado Longo

Un dirigente d'azienda scrive le sue memorie dopo la pensione. Undicesimo figlio di un ferroviere, appartiene a una famiglia non agiata. Dopo frequenti spostamenti per il lavoro paterno, assiste con dolore alla morte di quattro fratelli e dei genitori. Conseguito il diploma di Capitano di lungo corso, lavora in vari settori, sino a specializzarsi in campo ottico, diventando titolare di un importante negozio ad Asmara. Rientrato in Italia con moglie e figli, trova la serenità e tranquillità dopo tanti sacrifici.
Estremi cronologici
1901 -1975
Tempo della scrittura
1968 -1975
Tipologia testuale
Autobiografia
Tipologia secondaria
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 70
Collocazione
MP/02