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Un'educazione d'altri tempi

Greta Acht

Cresciuta in un ambiente puritano e bigotto, un'istitutrice dal carattere allegro e spensierato perde il suo primo, unico, grande amore proprio a causa delle "malelingue" - "donne timorate di Dio"! - che, dubitando della sua serietà, le rovinano la reputazione.
Estremi cronologici
1920 -1935
Tempo della scrittura
Inizio presunto: 1980-1989
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 1
Consistenza
pp. 32
Collocazione
MP/87

Damaride

Santa Bellino

Al ritorno dalla guerra, un falegname, futuro padre dell'autrice, scopre che la moglie è morta di spagnola, lasciandolo solo con due figli da crescere: sposerà Damaride, la sorella di lei, con cui avvierà una discendenza numerosa. Una saga famigliare segnata da problemi economici, fidanzamenti rotti, matrimoni falliti ma soprattutto dalla prematura scomparsa di un fratello dell'autrice, stroncato dalla tubercolosi.
Estremi cronologici
1920 -1946
Tempo della scrittura
1992 -1996
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Originale autografo: 1
Fotocopia originale: 2
Allegati
Consistenza
pp. 43
Collocazione
MP/Adn

[...] Era l'estate del 1953

Giuseppina Caracò

Le ansie e le preoccupazioni di un'insegnante entrata negli "anta": costretta a un inutile peregrinare presso eminenti luminari europei, a causa di gravi problemi alla vista, si estrania sempre più dall'ambiente scolastico. Finalmente, arriva il pensionamento e il tempo libero da dedicare ai viaggi.
Estremi cronologici
1953 -1994
Tempo della scrittura
1961 -1994
Tipologia testuale
Diario
Tipologia secondaria
Memoria
Natura del testo in sede
Originale autografo: 1
Consistenza
pp. 258
Collocazione
DP/Adn

Morta Famiglia

Gabriella Maleti

Quando da un matrimonio imposto nasce una figlia, quando due genitori "si amano male", la famiglia che essi formano "è morta" e la figlia soffrirà tanto da non riuscire mai a "diventare un individuo sano".
Estremi cronologici
1942 -1983
Tempo della scrittura
1981 -1983
Tipologia testuale
Autobiografia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 85
Collocazione
MP/88

Estate

Maria Vittoria Landriani

Il passaggio dall'infanzia all'adolescenza vissuto da una ragazza di famiglia borghese nella Torino prebellica. La residenza estiva, i giochi, la rigida educazione familiare, i primi turbamenti amorosi, nel ricordo di una donna che scrive per non dimenticare.
Estremi cronologici
1928 -1933
Tempo della scrittura
1986
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 1
Originale dattiloscritto: 1
Consistenza
pp. 39
Collocazione
MP/88

Pagine e giorni

Silvana Sabatini

Un matrimonio "costruito sul non dialogo" spinge una donna, ubriaca di solitudine, a una sincera analisi interiore nel tentativo di comprendere cosa è cambiato rispetto a quando, giovane e piena di speranza, credeva nell'amore e nella felicità.
Estremi cronologici
1955 -1977
Tempo della scrittura
1955 -1977
Tipologia testuale
Diario
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Allegati
Consistenza
pp. 165
Collocazione
DP/90

Le tre generazioni

Natalina Sozzi

Un'operaia cresciuta in una famiglia contadina, con un'infanzia di solitudine e soggezione, prima nei confronti del padre, poi del fratello maggiore, trova nel matrimonio l'affetto negatole da piccola: alle figlie trasmette l'amore per la vita, anche quando riserva sofferenze.
Estremi cronologici
1936 -2001
Tipologia testuale
Autobiografia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 72
Collocazione
MP/Adn2

Una bambina di nome Andrea

Andreina Bertelli

Memoria ad episodi in cui una pittrice ricorda l'infanzia trascorsa nella provincia milanese: sullo sfondo della seconda guerra mondiale si consuma il sempre più difficile rapporto con il padre, spesso alcolizzato, e nasce la passione per l'arte.
Estremi cronologici
1933 -1945
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 35
Collocazione
MP/Adn2

Via degli Scalpellini

Anna Maria Di Biase

Nata in una strada che prende il nome da un cantiere di scalpellini, un'insegnante abruzzese ripercorre, nella sua memoria, il trasferimento in città: improvvise difficoltà economiche spingono la famiglia all'abbandono della campagna ma la nuova vita, seppur lontano dalle vecchie amicizie e dai tanti parenti, riserverà la scoperta dell'impegno politico e della realizzazione lavorativa.
Estremi cronologici
1951 -1965
Tipologia testuale
Memoria
Tipologia secondaria
Autobiografia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 3
Consistenza
pp. 42
Collocazione
MP/Adn2