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De captivitate mea

Ivano Rebustini

Diario di prigionia di un ufficiale italiano di prima nomina nei campi tedeschi dal settembre 1943 al settembre 1945. Fame, freddo, trattamenti inumani sono sopportati, sia pure con momenti di scoraggiamento, con l'aiuto della fede e del ricordo della famiglia.
Estremi cronologici
1943 -1945
Tempo della scrittura
1943 -1945
Tipologia testuale
Diario
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 47
Collocazione
DG/01

Ricordi di guerra di un diciassettenne 1940 - 1945

Antonio Gentile Baldo

L'infanzia contadina vissuta felicemente nella provincia veneta, con l'urbanizzazione subita nell'abbandono della campagna per la città. Poi, durante il periodo bellico, aderisce alla causa antifascista. Ne seguono l'arresto, le torture e la deportazione operata dai tedeschi in Cecoslovacchia.
Estremi cronologici
1930 -1945
Tempo della scrittura
1984 -2002
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Originale autografo: 1
Consistenza
pp. 92
Collocazione
MP/02

L'isola nuda

Claudia Sonia Colussi Corte

Guidata da un padre idealista e rivoluzionario, una giovane famiglia lascia l'Italia per trasferirsi nella Jugoslavia di Tito, terra del socialismo reale. Però, quando si deteriorano i rapporti con l'Unione Sovietica di Stalin, l'uomo viene imprigionato per quattro anni nell'isola di Goli Otok, con l'accusa infondata d'essere una spia di Mosca. La moglie e la figlia - l'autrice del testo, allora bambina - si trovano isolate, e accusate anch'esse come "nemiche del popolo". A distanza di anni, la figlia racconta questo calvario di efferata e brutalissima violenza.
Estremi cronologici
1946 -1956
Tempo della scrittura
1998
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 5
Fotografie
Consistenza
pp. 85
Collocazione
MP/02

La cronaca di una vita

Vladimiro Pahor

Un medico in pensione, nato in una famiglia contadina della provincia di Gorizia, non accetta la dittatura fascista e stampa clandestinamente un giornale di propaganda sloveno. Dopo vari arresti viene liberato nel 1946 e, laureatosi a Zagabria, esercita la sua professione medica in Croazia. Scontrandosi con il regime comunista, approfitta di un convegno a Roma, per stabilirsi definitivamente in Italia.
Estremi cronologici
1923 -2002
Tempo della scrittura
2004
Tipologia testuale
Autobiografia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Fotografie
Consistenza
pp. 144
Collocazione
MP/07

Il pericolo nazi-fascista nelle Langhe

Ermes Galeasso

L'autore è appena diciassettenne quando viene arrestato dai fascisti della Decima Mas, per un equivoco. Trascorre in carcere pochi giorni ed è liberato per intercessione del parroco. Sullo sfondo anche le varie fasi degli scontri fra nazi-fascisti e partigiani nelle Langhe, in particolare a Roddi e Alba.
Estremi cronologici
1944 -1945
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 30
Collocazione
MP/T2

[...] Il 1 dicembre 1943

Luciano Paoli

Preso prigioniero dai tedeschi e processato, è mandato prima in carcere, poi trasferito nei campi di concentramento in Baviera. Nel 1945 sarà liberato dagli americani.
Estremi cronologici
1943 -1945
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Allegati
Consistenza
pp. 28
Collocazione
MG/T2

Storia di un soldato di pace

Camillo Ippolito

Un maggiore dell'Esercito Italiano, appartenente al corpo dei Bersaglieri, va in missione di Peace Keeping in Bosnia dal gennaio al giugno del 1996. Sentimenti, emozioni ed azioni si susseguono in questi ricordi e fanno sentire il "soldato di pace" utile al miglioramento della vita di altri meno fortunati e, per questo, gratificato malgrado le numerose rinunce ed i grandi sacrifici imposti a se stesso e, soprattutto, alla sua famiglia.
Estremi cronologici
1996 -1996
Tempo della scrittura
1996
Tipologia testuale
Memoria
Tipologia secondaria
Diario
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 1
Fotografie
Consistenza
63 p.
Collocazione
MG/Adn2

Franco, il figlio della Nina

Franco Varini

Cresciuto nella povertà e nel disagio del quartiere Mirasoli di Bologna, dopo l'8 settembre '43 aderisce alla resistenza. Arrestato, torturato e  deportato in Germania, sopravvive all'orrore dei campi di concentramento, tra i quali Dachau, e a liberazione avvenuta riesce a  rientrare in Italia nel 1945.
Estremi cronologici
1916 -1945
Tempo della scrittura
2011
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Formato Digitale: 1
Consistenza
58 minuti
Collocazione
MG/Adn2

[...] Il 25 ottobre piovigginava

Michele Rasola

Sorpreso con i suoi uomini dagli austriaci nelle trincee sulla Bainsizza durante la controffensiva che portò alla rotta di Caporetto, caduto prigioniero con moltissimi altri ufficiali e soldati italiani, l'autore descrive la sua prigionia fatta di marce dolorose, di spostamenti in treno, di permanenze in campi di concentramento e, soprattutto, di fame, tanta fame che annichilisce ma non impedisce di apprezzare la bellezza di certi paesaggi o il piacere della lettura, e stimola costantemente ad ingegnarsi per la sopravvivenza.
Estremi cronologici
1917 -1918
Tempo della scrittura
1917 -1918
Tipologia testuale
Diario
Tipologia secondaria
Memoria
Natura del testo in sede
Fotocopia originale: 3
Consistenza
95 p.
Collocazione
DG/Adn2