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Io mi ricordo

Ettore Onorati

Memorie di un impiegato del Comune di Roma, anche giornalista cinematografico. Ultimo di dieci figli di una agiata famiglia borghese racconta l'infanzia felice, la scuola, il periodo della guerra e della Liberazione nella Capitale. Con la morte prematura della madre e della tipografia di famiglia tutto cambia nella sua vita.
Estremi cronologici
1930 -1960
Tempo della scrittura
2012 -2013
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
105 p.
Collocazione
MP/15

La vita come un fiume

Antonello Farris

L'autore nasce a Cagliari nel 1945, da una modesta famiglia. Il padre operaio e la madre casalinga allevano cinque figli, facendoli studiare tutti. Lui riesce anche a laurearsi in Fisica, iniziando una carriera in grandi aziende come l'Eni e la Siemens. Alla soglia dei cinquant'anni, dopo la crisi economica, inizia a insegnare fino alla pensione, conseguita nel 2007.
Estremi cronologici
1950 -2000
Tempo della scrittura
2010 -2011
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
92 p.
Collocazione
MP/15

La vita è una battaglia continua una lotta

Valentina Figelj

L'autrice è nata a Gorizia nel 1941. All'età di cinque anni, poiché la madre muore giovane, viene mandata in un collegio orfanotrofio gestito dalle suore insieme alla sorella minore. Qui trascorre anni difficili. Si sposa nel 1960 e ha tre figli ma viene lasciata dal marito che si tiene con sé i ragazzi. La vita procede sempre con maggiori difficoltà: incontra un nuovo compagno, dal quale ha un altro figlio ma viene di nuovo abbandonata. Per mantenersi lavora come cameriera in vari hotel del Trentino e Friuli.
Estremi cronologici
1941 -2008
Tempo della scrittura
2008
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 3
Consistenza
47 p.
Collocazione
MP/15

Mosaico di memorie

Gabriele Licata

L'autore nasce in provincia di Agrigento da una famiglia di contadini. Quando ha sette anni si trasferiscono in provincia di Siena dove il padre lavora come minatore. Rievoca l'infanzia e adolescenza, parla dei parenti, amici, compagni di scuola e insegnanti.
Estremi cronologici
1941 -1959
Tempo della scrittura
2009 -2012
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
124 p.
Collocazione
MP/15

La storia

Marco Aurelio Spreafico

Un dirigente d'azienda in pensione scrive la storia della sua famiglia. Nasce a Viareggio nel 1928. Nel 1934 la famiglia fa ritorno a Milano, città di origine del padre, dove frequenta la scuola con poco profitto. Nel 1940 viene mandato a Cortona (AR) per frequentare l'Istituto Agrario, che abbandona nel 1943 dopo la caduta del fascismo. Racconta i bombardamenti e le difficoltà di vivere a Milano in quel periodo. Alla fine della guerra si iscrive a una scuola per Periti Industriali, dove si diploma. Svolge il servizio militare a Lecce. Viene poi assunto alla Pavesi, conosce una ragazza svedese che sposa, madre delle sue due figlie. Va a Londra per imparare l...
Estremi cronologici
1894 -1994
Tempo della scrittura
2005
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
149 p.
Collocazione
MP/15

Ho imparato a nuotare con una zucca

Virgilio Dominici

L'autore nasce a Lucignano (AR) nel 1937 da una famiglia di mezzadri. Il nonno e il padre avevano aderito al Partito Comunista e ad un Comitato di Liberazione collegato a quello Nazionale, conducendo lotte per difendersi dal regime fascista. Nella prima parte del racconto narra la storia della sua famiglia. Quando ha diciannove anni, per trovare migliori opportunità di lavoro, la famiglia si trasferisce ad Agliana (PT). Qui lavora come muratore e poi dopo aver conseguito la terza media al serale e aver superato un concorso, ottiene un lavoro in Comune. Inizia un periodo appagante, si forma una famiglia e inizia a impegnarsi in politica e nel sociale. Entra n...
Estremi cronologici
1937 -2014
Tempo della scrittura
2010 -2014
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 3
Consistenza
262 p.
Collocazione
MP/15

La mia vita nel bene e nel male

Vittorio Caporali

L'autore nasce nel 1924 in provincia di Bologna, ma a causa del lavoro del padre, ferroviere, è costretto a cambiare più volte residenza. Anche lui vince il concorso nelle Ferrovie e il suo servizio non si interrompe neanche con l'inizio della guerra. Dopo l'8 settembre del 1943 viene catturato dai tedeschi e deportato nel campo di concentramento di Auschwitz per lavorare. All'arrivo dei russi segue con il fratello i tedeschi in ritirata, riuscendo a tornare in Italia, dove riprende il suo lavoro come macchinista, spostandosi in varie città.
Estremi cronologici
1924 -1973
Tempo della scrittura
2005 -2006
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Fotocopia originale: 2
Consistenza
25 p.
Collocazione
MP/15

Quei del Barc

Giampaolo Massani , AA.VV

L'autore, emigrato a Milano con la famiglia quando aveva dieci anni, rivive con nostalgia il periodo dell'infanzia serena e felice nell'amata campagna vicino a Urbania, nelle Marche. Le memorie contengono interviste in dialetto, con traduzione, ai parenti, amici, conoscenti che hanno condiviso ricordi con lui, soprattutto riguardanti la guerra, la fine della civiltà contadina e l'esodo verso le industrie del Nord.
Estremi cronologici
Inizio presunto: 1900-1909
Fine: 1980
Tempo della scrittura
2009 -2013
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
352 p.
Collocazione
MP/15

3 anni con Adriano Olivetti. Ricordo di un sogno

Enrico Sargentini

Un dirigente di azienda di origini toscane ricorda i tre anni, dal 1957 al 1960, di collaborazione e amicizia con il grande imprenditore Adriano Olivetti, che lo assume dopo la laurea in Ingegneria Chimica e un master frequentato a Torino. In quegli anni Olivetti realizza a Ivrea (TO) una riorganizzazione industriale che fa diventare la sua azienda un punto di eccellenza in Italia, grazie alla qualità delle tecnologie raggiunte e all'organizzazione sociale, basata sulla convinzione che il profitto deve essere reinvestito a beneficio della collettività, perché la felicità collettiva genera efficienza. Continua a lavorare con lui fino al febbraio 1960, quando...
Estremi cronologici
1956 -1960
Tempo della scrittura
2011
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 4
Consistenza
73 p.
Collocazione
MP/15

Il cammino

Marcello Minatti

L'autore nasce nel 1949 in un piccolo paese del Valdarno aretino. Orfano di padre dopo le scuole elementari lavora come apprendista barbiere, ma a quattordici anni preferisce il lavoro di operaio in una fabbrica di scarpe. Frequenta corsi di formazione specializzandosi come stilista di calzature, dopo i quali lavorerà con i più grandi marchi del settore. Acquista un casolare nelle campagne aretine, lo ristruttura e si dedica all'agricoltura. Investe anche in una vecchia canonica di Bucine, facendo riemergere antichi dipinti, e un'antica falegnameria che trasforma in Atelier, dove realizza mostre ed eventi culturali.
Estremi cronologici
1949 -2013
Tempo della scrittura
2012 -2013
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Originale autografo: 1
Consistenza
100 p.
Collocazione
MP/15