Una donna racconta i suoi quindici anni di tossicodipendenza e di eccessi, iniziati in età adolescenziale, e il percorso di disintossicazione compiuto con successo, superando numerose difficoltà. Il grande amore per un uomo che diventerà suo marito e la nascita di un figlio completano la sua rinascita.
Attraverso le pagine del diario l'autrice, fisioterapista infantile bresciana, racconta l'angoscia per il decadimento fisico dei genitori, che la porta a immaginarne la morte.
Una giovane italiana che vive a Berlino racconta, in una corrispondenza con se stessa, la propria storia, segnata da un passato difficile e da un presente in cui deve affrontare, tra paure e speranze, una grave malattia.
Una "vita spericolata", intrisa di sofferenza ma mai dimentica del bisogno di amare e di essere amati, che cerca di riscattarsi attraverso molteplici percorsi terapeutici il più efficace dei quali si rivela essere la scrittura.
Un ultraottantenne ripercorre la sua vita, raccontandone le tappe più importanti. Nato nel 1959, cresce nella campagna toscana ed è ancora un ragazzino quando affronta le difficoltà della Seconda guerra mondiale. Negli anni Cinquanta emigra in Francia, dove si sposa e nascono i suoi due figli. Rientrato in Italia, si stabilisce in Versilia e lavora nel settore artigianale. Nel 2006 la scomparsa dell'amata moglie segna per lui l'inizio di un periodo complicato e si trova ad affrontare e superare gravi ostacoli e problemi.
Estremi cronologici
Inizio presunto: 1935-1940
Fine presunta: 2006-2014