Memoria autobiografica dell'inventore delle sale d'essai: nato a New York da emigranti umbri, ritorna in Italia ancora bambino. Innamorato dell'arte, frequenta a Roma il caffè Aragno, luogo d'incontro di politici e letterarti, e fa amicizia con il poeta Vincenzo Cardarelli, che sarà poi oggetto della sua tesi di laurea conseguita a settantasette anni.
Una donna racconta le emozioni che prova durante una visita alla Cappella Sistina. Definisce l'architettura un proiettile che la colpisce e la attraversa completamente.
Durante un soleggiato pomeriggio di settembre una donna visita il Pantheon. Benchè lo conosca molto bene a motivo dei suoi studi di Architettura, si lascia stupire dalle emozioni. Non è colpita dalla struttura in sè, ma dal raggio di luce che penetra all'interno dell'architettura che sarà sempre diverso e che quindi renderà lo spazio interno al Pantheon sempre differente.