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Mi ha salvato il cinema. Ricordi di un'infanzia felice a Casaleone

Roberto Alberti

L'autore scrive una memoria degli anni della sua infanzia, vissuta a cavallo tra la fine della Seconda Guerra Mondiale e il dopoguerra. Il racconto è suddiviso in brevi capitoli e disseminato di aneddoti. Le sagre, i matrimoni, la religiosità e la voglia di evasione, la passione per il cinema e il racconto della vita nell'Italia rurale e contadina tra la spezzatura del maiale e la vendemmia, con una convinzione: il cinema lo ha salvato dall'indottrinamento religioso e non solo.
Estremi cronologici
1939 -1958
Tempo della scrittura
2017
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
97 p.
Collocazione
MP/18

Ricordando mio padre

Salvatrice Giaconia

Una donna ricorda il padre e, attraverso di lui, gli anni della propria infanzia e giovinezza, vissuti in Sicilia nella prima metà del Novecento.
Estremi cronologici
Inizio presunto: 1927-1930
Fine: 1949
Tempo della scrittura
2003 -2003
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Fotocopia originale: 2
Consistenza
49 p.
Collocazione
MP/19

La mia giovinezza fugace ad Alimena

La Marca Salvatore

Un uomo scrive una memoria della sua vita a partire dagli anni dell'infanzia, vissuti in un paesino del palermitano in una famiglia contadina. Sposatosi alla vigilia della Seconda guerra mondiale, lavora come calzolaio e accoglie la nascita di tre figli. Negli anni Sessanta emigra in Germania, prima da solo e poi insieme alla famiglia, nella speranza di migliorare la propria condizione economica. Vent'anni dopo, è soddisfatto di quanto realizzato e attende il momento in cui potrà rientrare in Italia.
Estremi cronologici
1920 -1981
Tempo della scrittura
1978 -1981
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
126 p.
Collocazione
MP/19

Due anni in Africa 1937-39

Arturo Carmelo Lazzero

Sul finire degli anni Trenta, un piemontese emigra temporaneamente in Africa, nei territori coloniali italiani, per motivi di lavoro. Nel diario che tiene durante la sua permanenza in Etiopia - non priva di difficoltà e segnata da una forte nostalgia per la famiglia - accanto ad appunti di vita quotidiana e pensieri personali, racconta del viaggio, del clima e dei popoli incontrati e descrive luoghi e paesaggi.
Estremi cronologici
1937 -1939
Tempo della scrittura
1937 -1939
Tipologia testuale
Diario
Natura del testo in sede
Originale autografo: 1
Fotocopia originale: 2
Dattiloscritto: 2
Formato Digitale: 1
Consistenza
68 p.
Collocazione
DP/19

[...] Partenza da Napoli

Alberto Marino

Un funzionario ministeriale italiano giunge in Eritrea nel 1938 e vi resta fino al 1946. Nei primi anni del suo incarico la sua vita è agiata, ha la famiglia che vive al suo fianco in Africa, conduce un'intensa vita sociale e svolge le sue mansioni in relativa tranquillità. Con l'entrata in guerra dell'Italia la situazione cambia radicalmente: i bombardamenti, l'occupazione inglese, le vicende belliche sfavorevoli all'impero italiano complicano sia il suo lavoro sia la sua quotidianità. La famiglia ha il permesso di rientrare in Italia, ma non lui, che viene rimpatriato soltanto nel '46, continuando a lavorare come funzionario.
Estremi cronologici
1938 -1949
Tempo della scrittura
1938 -1949
Tipologia testuale
Diario
Natura del testo in sede
Originale autografo: 1
Fotocopia originale: 1
Dattiloscritto: 2
Formato Digitale: 1
Consistenza
554 p.
Collocazione
DP/19

Il guado. Memorie del passato

Pietro Guarnieri

Memoria dei primi anni di vita dell'autore, che racconta in prima persona vicende, episodi, contesti ricostruiti attraverso i ricordi dei genitori e dei familiari. La narrazione ricostruisce un quadro minuzioso della vita nella provincia palermitana (ai piedi delle Madonie) degli anni Venti, con particolare attenzione ai lavori della campagna, alle usanze rurali e alla vita familiare: dalla coltivazione della manna alle feste di paese, dall'economia dei poderi ai rapporti generazionali e di genere. Il padre prende a mezzadria un terreno, con il sostegno della moglie, figlia di emigrati e lei stessa per qualche tempo vissuta a New York, e con l'aiuto dei fam...
Estremi cronologici
1921 -1926
Tempo della scrittura
1999 -2001
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Originale autografo: 1
Fotocopia originale: 1
Dattiloscritto: 2
Formato Digitale: 1
Consistenza
227 p.
Collocazione
MP/18

Diario della mia prigionia

Sante Amelio Boscolo Chio

Dopo l'armistizio dell'8 settembre 1943, un militare italiano in servizio sul fronte albanese viene internato in Germania e affida a un diario il racconto della sua prigionia.
Estremi cronologici
1943 -1944
Tempo della scrittura
1943 -1944
Tipologia testuale
Diario
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Formato Digitale: 1
Allegati
Consistenza
66 p.
Collocazione
DG/20

Cronachi da Sfarsa scriti da la Dina ad Lirèn

Dina Morini

L'autrice ricorda la propria vita da bambina e da adolescente, i fatti più significativi accaduti nella propria famiglia e nel proprio Paese, i giochi, le feste, gli svaghi.
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
p. 45
Collocazione
MP/T3