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Le polacche dalle toppe rosse

Italo Ambrosioni

L'indifferenza dei genitori, in lite tra loro, la sistemazione in istituzioni per bambini poveri e abbandonati e il lavoro a dieci anni, nella memoria di un imprenditore artigiano che ha superato il trauma di un'infanzia segnata dalla miseria e dalla violenza, grazie alla decisione di entrare in marina e all'incontro con la sua futura moglie.
Estremi cronologici
1928 -1951
Tempo della scrittura
1989
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 77
Collocazione
MP/90

Il mio essere - Vattene te zoccola

Leterio Antonelli

Le idee socialiste del padre, che conobbe anche Mussolini prima della conversione fascista, e quelle clericali della nonna, che abbandonò il paese d'origine per sfuggire ai garibaldini, segnano indelebilmente i primi quattordici anni della vita di un calzolaio che assiste al crudele pestaggio del padre e all'infondata diffamazione della madre, da parte delle camicie nere.
Estremi cronologici
1910 -1926
Tempo della scrittura
Inizio presunto: 1980-1989
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 451
Collocazione
MP/90

Aldegrado Amore e tanto dolore

Giancarlo Arcipelago

Il grande amore per la moglie è il sentimento che guida la vita di un impiegato dell'Ansaldo, consentendogli di superare serenamente anche gli episodi più dolorosi: l'indifferenza dei genitori, che gli preferiscono le sorelle, e i patimenti affrontati da prigioniero in un campo di concentramento tedesco.
Estremi cronologici
1925 -1950
Tempo della scrittura
1989
Tipologia testuale
Memoria
Tipologia secondaria
Epistolario
Natura del testo in sede
Originale autografo: 1
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 128
Collocazione
MP/90

[...] Dear mummy

Natalia Berla

Lettere alla madre, al fratello, agli amici, inviate da una tossicodipendente in cura a San Patrignano: la presunta guarigione, il ritorno alla vita, la gratitudine verso Vincenzo Muccioli, la vita della comunità. Poi, tace per tre mesi e si uccide.
Estremi cronologici
1987 -1988
Tempo della scrittura
1987 -1988
Tipologia testuale
Epistolario
Natura del testo in sede
Fotocopia originale: 1
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 90
Collocazione
E/90

C'era una volta...

Giovanna Bernardi

Viaggio nel mondo della fanciullezza e dell'adolescenza: il ricordo della casa paterna chiamata La Repubblica - perchè sede di uffici municipali nel periodo napoleonico - distrutta dai bombardamenti durante la guerra, e quello della bottega di famiglia, dove insieme ai dolciumi e alla caramelle si vendevano alcolici e profumi.
Estremi cronologici
1930 -1944
Tempo della scrittura
1989
Tipologia testuale
Memoria
Tipologia secondaria
ricordi
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 39
Collocazione
MP/90

Il mio diario di guerra

Emma Bonani

A conflitto finito, un padre chiede alla figlia piccola di ricordare l'esperienza della famiglia in guerra: questa scrive poche pagine per raccontare i disagi patiti, la promiscuità fra signori e contadini, e la loro fuga dai bombardamenti su Casalecchio di Reno, quando si rifugiarono nella villa dei milanesi Visconti di Modrone, dei quali il padre era medico.
Estremi cronologici
1943 -1945
Tempo della scrittura
Inizio presunto: 1940-1949
Tipologia testuale
Memoria
Tipologia secondaria
testimonianza
Natura del testo in sede
Fotocopia originale: 1
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 16
Collocazione
MG/90

Giornale di viaggio

Rita Boncompagni

Storia di un transfert psicoanalitico: moglie e madre, una donna alla ricerca della propria identità sessuale - resa incerta da un incompleto rapporto affettivo con i genitori - analizza l'innamoramento nei confronti della psicoanalista che l'ha in cura: il desiderio di starle vicino, il rifiuto del marito, la gelosia per il figlio di lei.
Estremi cronologici
1988 -1990
Tempo della scrittura
1988 -1990
Tipologia testuale
Diario
Natura del testo in sede
Fotocopia originale: 2
Dattiloscritto: 1
Consistenza
pp. 115
Collocazione
DP/90

Forza assente

Claudio Calza

Il ritorno nelle quattro città dell'infanzia e dell'adolescenza sono per un affermato dirigente d'azienda l'occasione per esaminare l'odiato sentimento di inadeguatezza che ha accompagnato le proprie scelte di vita negli studi ma anche nello sport e nell'approccio con l'altro sesso.
Estremi cronologici
1943 -1963
Tempo della scrittura
1986
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 131
Collocazione
MP/90

Io racconto solo bugie

Anna Cariani

Due storie che s'intrecciano: quella dei genitori, che si conoscono e si amano durante gli anni difficili della guerra, e quella della figlia, l'Autrice, che vive le prime esperienze sentimentali nei turbolenti anni Settanta e che, dopo aver partecipato ad un rivoluzionario convegno di "antipsichiatria", decide di impegnarsi nel sociale.
Estremi cronologici
1962 -1979
Tempo della scrittura
1989 -1990
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 51
Collocazione
MP/90

[...] Una convinzione

Armando Cecchini

La vita avventurosa di un fiorentino giramondo: a un anno della sua nascita i genitori si separano; succesivamente la madre si risposa e lui rimane abbandonato al suo destino. Scappa in Francia e si arruola nella "legione straniera", scappa anche da questa e si da al pugilato, mietendo successi in tutta Europa, infine, lasciandosi convincere dalla moglie, s'impiega come interprete presso una banca.
Estremi cronologici
1879 -1949
Tempo della scrittura
1965
Tipologia testuale
Autobiografia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 38
Collocazione
MP/90