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Diario della Svizzera

Enrico Bedarida

Nei campi di internamento in Svizzera un funzionario dell'Agip finisce col fare lo sguattero e il taglialegna, il cameriere e il conferenziere.
Estremi cronologici
1943 -1945
Tempo della scrittura
1943 -1945
Tipologia testuale
Diario
Tipologia secondaria
cronaca
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 22
Collocazione
DG/91

Ricordando

Antonio Colombi

Breve storia di una famiglia di lavoratori perseguitati dal fascismo, con tre figli chiamati alle armi e spediti in Russia, Africa, Albania: fame e umiliazioni.
Estremi cronologici
1938 -1945
Tempo della scrittura
1989
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 30
Collocazione
MG/91

Il romanzo della mia vita

Ernestina Fusco

La vita di una farmacista accanto a un dirigente comunista milanese, dal confino di Ponza al proscenio politico, pieno di incontri e di occasioni anche mondane.
Estremi cronologici
1907 -1976
Tempo della scrittura
1989 -1990
Tipologia testuale
Autobiografia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 443
Collocazione
MP/91

Domani chissà

Felice Malgaroli

Un'infanzia "orfana" con il padre al confino e la madre lontana per lavoro, la scuola della strada, l'esperienza partigiana e la deportazione. Poi, il ritorno, il lavoro in fabbrica e la scuola serale per diventare elettrotecnico.
Estremi cronologici
1930 -1953
Tempo della scrittura
1990
Tipologia testuale
Memoria
Tipologia secondaria
Autobiografia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 113
Collocazione
MP/91

Sorvegliato speciale

Gino Avanzini

Appunti di una vita, brani dell'autobiografia di un antifascista condannato al confino e sorvegliato speciale, riordinati dal figlio Giampiero.
Estremi cronologici
1937 -1939
Tempo della scrittura
1939
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Fotocopia originale: 1
Allegati
Consistenza
pp. 31
Collocazione
MP/93

Perchè rimangano

Carla Grattarola

Infanzia e gioventù d'una insegnante della provincia piemontese, vissute nel ricordo di padre e fratello, più volte perseguitati per la loro opposizione al regime fascista.
Estremi cronologici
1924 -1945
Tempo della scrittura
Inizio presunto: 1990-1999
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Originale autografo: 1
Fotocopia originale: 2
Consistenza
pp. 94
Collocazione
MP/92

Lente d'ingrandimento

Renata Soddu

Ricordi dei genitori che si concentrano sulla figura del padre antifascista che verrà anche incarcerato sotto la pesante accusa. Una storia semplice dove sono centrali gli affetti.
Estremi cronologici
1916 -1940
Tempo della scrittura
Inizio presunto: 1980-1989
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 63
Collocazione
MP/85

A mio padre nel cinquantenario della morte

Eugenio Amadori

La storia della famiglia Amadori, perseguitata per l'ingiusta accusa dell'omicidio di un gerarca fascista. Violenze, intimidazioni, rerclusioni e boicottaggi, anche da parte delle autorità ecclesiastiche, raccontata da Eugenio, uno dei sette fratelli, che dedica queste memorie al padre, morto per le percosse subite dai fascisti.
Estremi cronologici
1921 -1945
Tempo della scrittura
1950
Tipologia testuale
Autobiografia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 86
Collocazione
MP/96

Diario di due anni

Dino Villani

Il dirigente d'una azienda pubblicitaria è sfollato a pochi metri dal confine svizzero, ma ogni mattina va al lavoro a Milano. Al ritorno scrive nel suo diario ciò che vede in città: una cronaca che è una miniera di fatti, voci e reazioni popolari di quei giorni, con un racconto in tempo reale di Piazzale Loreto.
Estremi cronologici
1943 -1945
Tempo della scrittura
1943 -1945
Tipologia testuale
Diario
Natura del testo in sede
Fotocopia originale: 1
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 571
Collocazione
DG/96

Arrivando dalla Pannonia

Melinda Tamas Tarr

Un'ungherese, insegnante e giornalista, sposa un italiano e viene a vivere in Italia, dove si sente sradicata e incompresa. Dopo le persecuzioni subite in Ungheria, a Ferrara continua a pensare di essere perseguitata dalla burocrazia e dalle strutture culturali. Poche sono le parentesi serene, nelle feste religiose, e nei rapporti con la figlia e il marito.
Estremi cronologici
1956 -1996
Tempo della scrittura
1995 -1996
Tipologia testuale
Autobiografia
Tipologia secondaria
Diario
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 214
Collocazione
MP/97