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Il mio diario 1917/1920

Giuseppe Trentini

Un ragazzo del 1899 vede mutare completamente la sua vita con la partenza per l'addestramento militare prima e per il fronte poi; suo malgrado sarà impegnato in prima linea durante alcuni cruenti scontri della Grande Guerra.
Estremi cronologici
1917 -1920
Tempo della scrittura
1920
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Fotocopia originale: 5
Dattiloscritto: 1
Consistenza
pp. 178
Collocazione
MG/87

Giorni perduti

Gian Carlo Stracciari

Il diario di un giovane militare sbandato: prima, rispondendo alla leva obbligatoria di Salò, segue i tedeschi nella resistenza lungo la linea Gustav, poi, dopo il disfacimento dell'esercito italiano, risale la penisola verso la sua Bologna, lavorando al seguito degli angloamericani.
Estremi cronologici
1943 -1945
Tempo della scrittura
1943 -1945
Tipologia testuale
Diario
Tipologia secondaria
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 8
Consistenza
pp. 172
Collocazione
DG/01

Prampolini Cav. Giovanni, fu Giulio Maggiore di Fanteria in Riserva

Giambattista Prampolini

L'epopea ottocentesca di un militare modenese, inizialmente integrato nell'esercito di Francesco V d'Este, poi nelle brigate garibaldine, infine nell'esercito sabaudo, prima e dopo l'Unità d'Italia, in seguito alla quale sarà in Puglia e Basilicata a combattere le più temibili bande di briganti. Raggiungerà il grado di maggiore di fanteria. Accanto alla grande storia, le vicende famigliari: orfano di padre, madre sofferente di disturbi psichici, una carriera ecclesiastica fallita, due matrimoni, nove figli, di cui solo due gli sopravvivranno.
Estremi cronologici
1834 -1881
Tempo della scrittura
1890
Tipologia testuale
Autobiografia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 8
Originale autografo: 1
Formato Digitale: 1
Fotocopia originale: 1
Consistenza
pp. 36
Collocazione
MP/02

[...] Sorelle mie carissime

Demetrio Zema

Arruolato nella guardia di finanza si distingue come primo clarinetto nella banda musicale del corpo. Nel 1939 passa alla polizia dell'Africa Italiana dove eseguirà una serie di concerti e verrà poi avviato all'Alto commissariato di Addis Abeba, per poi finire prigioniero delgi inglesi. Rientrato in patria, formerà la banda musicale della Scuola allievi ufficiali di Nettuno che dirigerà fino alla pensione. Un'autobiografia divisa in brevi racconti dove c'è tutta la sua vita, con due mogli e tre figli.
Estremi cronologici
1916 -1990
Tempo della scrittura
1990
Tipologia testuale
Autobiografia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 26
Collocazione
MP/02

Mi chiamavano il francese

Luciano Giovanditti

Quattordicenne, l'autore emigra in Francia con la famiglia dalla Puglia. Il duro lavoro in una filanda e la lontanza da casa, sono la causa, a vent'anni, di una grave depressione. Guarito con l'aiuto della madre, decide di seguire il padre in Germania per lavoro. Qui, a prezzo di una vita miserabile, riescono a risparmiare e comprarsi una piccola casa nel paese di origine. Ci tornerà ancora giovane, ma non troverà quello che aveva lasciato. Per i compaesani sarà "il francese".
Estremi cronologici
1957 -1970
Tempo della scrittura
2000 -2001
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 4
Fotografie
Consistenza
pp. 100
Collocazione
MP/02

Reminiscenze di un bambino, cresciuto senza vivere

Valente Tognarini

A sedici anni, con il "libretto di lavoro del fanciullo", a sedici anni inizia a lavorare e a odiare il fascismo e le ingiustizie. Appena ventenne è arruolato e spedito nell'inferno russo dove i nemici sono il freddo, la fame e i tedeschi. Torna in Italia con 40 kg in meno e i piedi congelati; può unirsi ai partigiani, difendere la sua Piombino e partecipare alla ricostruzione della città dopo la guerra.
Estremi cronologici
1930 -1950
Tempo della scrittura
2002
Tipologia testuale
Memoria
Tipologia secondaria
Autobiografia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Originale autografo: 1
Consistenza
pp. 33
Collocazione
MG/03

Il diario di guerra 1917-18 del tenente Romualdo Cardarelli

Romualdo Cardarelli

Dal Friuli all'altopiano di Asiago, due anni in prima linea di un ufficiale toscano raccontati in un diario quasi giornaliero. Le licenze sono poche e brevi, la posta non sempre porta buone notizie. Annota i giorni di tregua, i rapporti con i commilitoni, le bellezze dei luoghi, ma soprattutto le battaglie, i pericoli, gli spostamenti continui, fino alla ritirata di Caporetto e alla successiva riscossa, fino alla vittoria finale.
Estremi cronologici
1917 -1918
Tempo della scrittura
1917 -1918
Tipologia testuale
Diario
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 130
Collocazione
DG/03

Diario storico

Raffaele De Biagi

Sei anni di vita militare, guerra e prigionia in Africa vissuta da un pesarese, che è stato coinvolto e sconvolto, suo malgrado, da eventi storici importanti. Durante la guerra in Africa, è in fanteria come radio telefonista, e arriva a El Alamein al momento della ritirata. Il ricordo parte dal periodo di addestramento e finisce con la cattura da parte degli inglesi.
Estremi cronologici
1939 -1945
Tempo della scrittura
1939 -1945
Tipologia testuale
Memoria
Tipologia secondaria
Diario
Natura del testo in sede
Fotocopia originale: 2
Consistenza
pp. 93
Collocazione
MG/03

Gianni Distefano, classe 1914, si racconta...

Giovanni Distefano

Dopo il corso allievi ufficiali rimane in stanza a Verona. Durante la guerra è in Grecia, dove un sopravvissuto gli racconta dell'eccidio di Cefalonia. Quindi finisce in Polonia come internato militare. Tornato in Italia sposa la vedova del fratello e si dedica a un'attività commerciale. Dopo il pensionamento vive serenamente in campagna con la seconda moglie.
Estremi cronologici
1925 -1998
Tempo della scrittura
1998
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Originale autografo: 1
Consistenza
pp. 67
Collocazione
MP/03

1957/58 diciassette mesi trascorsi nella dolce Arezzo

Mario Collivasone

Un lombardo ricorda con gioia e nostalgia Arezzo e i suoi abitanti che ha conosciuto durante il servizio militare tra il 1957 e il 1958. Racconta fatiche e frustrazioni, ma soprattutto gratificazioni, amicizie, rapporti cordiali con superiori e commilitoni. Dopo molti anni, ormai sposato e con una figlia, torna a visitare Arezzo che trova molto cambiata, ma che ama ancora.
Estremi cronologici
1957 -2001
Tempo della scrittura
2000 -2001
Tipologia testuale
Memoria
Tipologia secondaria
Diario
Natura del testo in sede
Fotocopia originale: 2
Originale autografo: 1
Consistenza
pp. 48
Collocazione
MP/03