Hai selezionato la Parola chiave

Ricerca avanzata

Risultati ricerca: 11
Cancella

Figlio di n.n. memoriale di una vita

Costantino Congiu

E' il nome della strada dove abitava la zia che lo prese in casa ma è anche la metafora della vita di un figlio di N.N., cresciuto fra violenza e povertà, in fuga dall'isola per cercare la madre che l'ha abbandonato. Raccoglitore di olive, strillone, gelataio, cameriere, uomo delle pulizie: una vita in cui c'è un po' di tutto, anche il terremoto.
Estremi cronologici
1936 -1995
Tempo della scrittura
1983 -1995
Tipologia testuale
Autobiografia
Natura del testo in sede
Fotocopia originale: 1
Dattiloscritto: 3
Fotografie
Consistenza
pp. 74
Collocazione
MP/96
Soggetti
Amore Collegi Emarginazione sociale Emigrazione interna Famiglia Fascismo Furti Infanzia/giovinezza Lavoro Lutto Matrimonio Ospedali Povertà Prostitute
Parole chiave
Abbandono Arte di arrangiarsi

Diario numero quattro - Separazioni

Alma De Rossi

La fine di un amore, il rapporto di convivenza con una gatta, i sogni ricorrenti e la terapia analitica raccontati in un diario redatto quasi quotidianamente, per un anno, da una donna che desidera tornare a vivere senza le paure che l'hanno accompagnata sino ad ora.
Estremi cronologici
1997 -1998
Tempo della scrittura
1997 -1998
Tipologia testuale
Diario
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 100
Collocazione
DP/99
Soggetti
Amicizia Amore Animali Gatti Introspezione Psicanalisi Sogni
Parole chiave
Abbandono Analisi Incomprensioni famigliari

Rimpianto

Dora Mussato

Mentre un amore si spegne per la guerra e la lontananza, l'autrice si innamora di un soldato ricoverato nell'ospedale del suo paese, fino a che i tedeschi lo occupano. Quando riesce ad avere il nuovo indirizzo scopre che è morto.
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 4
Collocazione
MP/T2
Soggetti
Amore
Parole chiave
Abbandono Liberetà

Come eravamo di Eugenia Biondi

Eugenia Biondi

Dall'infanzia nella campagna romagnola, al lavoro fuori casa come bambinaia e domestica. Il fascismo e la guerra aumentano ristrettezze e povertà: sarà l'incontro con Giovanni, reduce dall'Africa, a dare un senso nuovo ad una vita difficile segnata, in tarda età, dalla solitudine per la perdita del marito.
Estremi cronologici
1920 -2000
Tempo della scrittura
2000
Tipologia testuale
Autobiografia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Formato Digitale: 1
Consistenza
pp. 34
Collocazione
MP/Adn2
Soggetti
Amore Bombardamenti Contadini Domestici Emarginazione sociale Emigrazione interna Famiglia Fascismo Giovinezza Guerra mondiale 1939-45 Infanzia Lavoro Lutto Mezzadria Persecuzioni razziali
Parole chiave
Abbandono Incomprensioni famigliari Liberetà Rastrellamenti

Se fossi una donna - Storia di una psicoterapia

Maria Perluigi

Dopo la seduta settimanale dallo psicanalista un'impiegata romana affida al suo diario emozioni e ricordi. L'abbandono della madre, quando era adolescente, ha inciso, anche se a livello inconscio, nel suo divenire donna, moglie e madre. Ansie, paure ed incertezze raffiorano prepotentemente quando la madre, malata, riallaccia i rapporti con la famiglia: la sua morte segna l'inizio, per l'autrice, della vera libertà.
Estremi cronologici
1995 -1999
Tempo della scrittura
1995 -1999
Tipologia testuale
Diario
Tipologia secondaria
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 260
Collocazione
DP/02
Soggetti
Famiglia Introspezione Lavoro Lutto Psicanalisi Psicoterapia Sogni
Parole chiave
Abbandono Incomprensioni famigliari Psicanalisti Sedute Terapia

Ricordo

Lucia Riccioni

Racconto dell'infanzia trascorsa vicino alla nonna paterna, mentre i genitori e una sorella sono emigrati in Francia. I racconti della nonna, il suo affetto e una famiglia amica, l'aiutano a raggiungere serenamente la maturità.
Estremi cronologici
1925 -1932
Tempo della scrittura
2002 -2004
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 10
Collocazione
MP/T2
Soggetti
Beneficenza Emigrazione Famiglie Folclore Infanzia Migrazione interna Povertà Scuole
Parole chiave
Abbandono Personaggi caratteristici

Una battaglia della mia vita

Elisabetta Romano

Lo scambio di messaggi di posta elettronica fra una studentessa universitaria sarda e l'uomo che ha molto amato e che ora la sta lasciando. Il rapporto scivola poi nel rancore, ma lei decide di conservare solo la "testimonianza d'amore, affinchè esso non esista solo nei ricordi".
Estremi cronologici
2003
Tempo della scrittura
2003
Tipologia testuale
Epistolario
Tipologia secondaria
Diario
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Formato Digitale: 1
Consistenza
pp. 26
Collocazione
E/05
Soggetti
Amore Introspezione Sessualità
Parole chiave
Abbandono Incomprensioni Posta elettronica Scrittura giovanile

29 anni e 5 mesi

Anonima

L'autrice ripercorre quasi trenta anni di amore per un uomo, con il quale ha vissuto bellissimi momenti. Ora l'ha lasciata, ma lei continua ad amarlo. Si sono ritrovati dopo molto tempo e per un breve periodo ha sperato di poter ricominciare, l'illusione è durata poco.
Estremi cronologici
1973 -2003
Tempo della scrittura
2003
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 8
Collocazione
MP/T2
Soggetti
Amore Introspezione Viaggi
Parole chiave
Abbandono

Passo dopo passo

Gabriele Camelo

Un giovane videomaker romano dopo la fine di una relazione amorosa decide di intraprendere un pellegrinaggio a piedi da Lourdes a Santiago de Compostela. L'incontro con un'umanità sofferente ma piena di speranza gli fa apprezzare la vita. La fede in Dio l'aiuta a superare le difficoltà del cammino, e lo fa giungere alla meta con l'animo felice.
Estremi cronologici
2003 -2004
Tempo della scrittura
2003 -2004
Tipologia testuale
Diario
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Fotografie
Consistenza
pp. 203
Collocazione
DV/12
Soggetti
Amicizia Amicizia Amore Fede Gioventù Introspezione Malati Pellegrinaggi Pellegrini Preghiere Religiosità Santuari Solitudine
Parole chiave
Abbandono Cammino di Santiago Delusione amorosa Felicità Sentimenti Viaggio a piedi

L'anima ancorata

Monica Colonati

Racconto dei primi ventidue anni di vita dell'autrice, cresciuta in vari istituti senza la presenza di una famiglia stabile. Dalle esperienze negative della vita trae però la forza per realizzarsi, per dare un esempio positivo anche agli altri.
Estremi cronologici
1964 -1986
Tempo della scrittura
2010 -2011
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 3
Consistenza
pp. 32
Collocazione
MP/12
Soggetti
Adozioni Assistenti sociali Collegi Colonie estive Emigrazione interna Emozioni Famiglia Figli Giovinezza Incomprensioni familiari Infanzia Introspezione Istituti religiosi Matrimonio Orfanotrofi Scuola Suore Viaggi
Parole chiave
Abbandono Casa famiglia Violenza psicologica