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Vita di un uomo

Bruno Sarti

Rimasto orfano di entrambi i genitori, un bambino vive traslocando dalla nonna agli zii, da questi al collegio, a Firenze nel 1939. Nel periodo della guerra soffre anche la fame e il freddo, ma può andare al cinema, a teatro, allo stadio. Nel '45 lavora per i tedeschi e, clandestinamente, per la Resistenza. Dopo la guerra continua i suoi studi in collegio, si diploma, lavora e riesce ad avere una casa sua, si sposa, ha figli e nipoti traendo da loro soddisfazioni e amore.
Estremi cronologici
1927 -1997
Tempo della scrittura
1996 -1997
Tipologia testuale
Autobiografia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 1
Formato Digitale: 1
Consistenza
pp. 199
Collocazione
MP/Adn2
Soggetti
Amicizia Amore Bombe Collegi Concorsi Dialetto Famiglia Fascismo Fede Folclore Genealogia Giovinezza Guerra mondiale 1939-45 Infanzia Introspezione Lavoro Lutto Malattia Matrimonio Politica Religiosità Resistenza Scuola Sindacalismo Tisi Tradizioni Vacanze Viaggi
Parole chiave
Hobby Liberazione Mondo contadino Rastrellamenti Sfollati

La straniera

Hermada Pavignani

Una pensionata ricorda una vacanza durante la quale lei è in montagna con la figlia e il marito al mare. La sua irragionevole gelosia rischia di rompere il matrimonio. Tutto è chiarito e pacificato.
Estremi cronologici
1959
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Trascrizione a mano: 1
Fotocopia originale: 2
Consistenza
pp. 12
Collocazione
MP/T2
Soggetti
Famiglie Gelosia Matrimonio Vacanze

Vizi pubblici e private virtù

Anna Pia Bertocchi

Un'impiegata quarantenne ripercorre la propria vita come in un album della memoria: attraverso ricordi che emergono come lampi e illuminazioni, riappaiono le figure tipiche del paese d'origine e dell'infanzia. E' forte il rimpianto per la scomparsa prematura dell'adorato padre ferroviere, e intenso il legame con la madre, un'insegnante che dava lezioni private ai molti giovani del paese ed era stimata da tutti come una figura di eccezionale statura culturale. Gli elettroshock che l'autrice subisce in una casa di cura in cui viene ricoverata a causa di una crisi psichica, la segnano ma non la piegano. Oggi vive a Bologna, ha avuto una figlia che ha cresciuto...
Estremi cronologici
1947 -1993
Tempo della scrittura
1993
Tipologia testuale
Memoria
Tipologia secondaria
Epistolario
zibaldone
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 160
Collocazione
MP/05
Soggetti
Amore Degenza ospedaliera Emigrazione interna Famiglia Genealogia Giovinezza Impiegati Infanzia Introspezione Lavoro Lutto Malattia Matrimonio Ospedali psichiatrici Poesia Psicopatie Scuola Tradizioni
Parole chiave
Mondo contadino Ragazza madre

Papà è la testimonianza vivente che papà è morto

Ginetta Maria Fino

Il marito dell'autrice, dopo un grave incidente stradale, entra in coma profondo. Con amore caparbio lei riesce a salvargli la vita, a seguirlo dopo il risveglio con coraggio e speranza pensando anche al figlio adolescente.
Estremi cronologici
1975 -1996
Tempo della scrittura
1996
Tipologia testuale
Memoria
Tipologia secondaria
Diario
Epistolario
poesie
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 82
Collocazione
MP/05
Soggetti
Amicizia Amore Coma Degenza ospedaliera Famiglia Giovinezza Incidenti stradali Introspezione Matrimonio Medici Ospedali Politica Rianimazione Servizio militare Spettacoli Terapia
Parole chiave
Anni Settanta Disabili Riabilitazione Sinistra alternativa

Estate 1943 - Lo sfollamento a Castel d'Aiano

Anna Pontini

Luglio 1943: la città di Bologna subisce un bombardamento nel centro storico. La famiglia della protagonista, allora diciotenne, decide di sfollare a Castel d'Aiano dagli zii. L'autrice descrive alcuni episodi legati a quel periodo: il viaggio per raggiungere Castel d'Aiano, l'acquisto del latte, una festa e la notizia della presunta fine della guerra, l'otto settembre.
Estremi cronologici
1943
Tempo della scrittura
2003
Tipologia testuale
Memoria
Tipologia secondaria
ricordi
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 42
Collocazione
MG/05
Soggetti
Bombardamenti Famiglia Feste Giovinezza Guerra mondiale 1939-45
Parole chiave
Sfollati

I miei anni in grigioverde

Rino Stringaro

L'addestramento militare prima, e la campagna di Russia poi, sul fronte orientale, dove mantiene nodi ferroviari per l'afflusso e deflusso di gente e materiali fra la prima linea e le retrovie. Sfugge all'accerchiamento l'8 settembre e si unisce alla brigata Garibaldi. Racconta poi delle vicende migratorie in Venezuela e del ritorno in Friuli per assistere la madre malata.
Estremi cronologici
1937 -1945
Tempo della scrittura
1978 -1980
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Formato Digitale: 1
Consistenza
pp. 59
Collocazione
MG/05
Soggetti
Addestramento Antifascismo Armi Bombardamenti Calcio Caserme Congelamento Famiglia Fascismo Feriti Ferrovie Freddo Guerra mondiale 1939-45 Militari Morti Partigiani Resistenza Scuole e accademie militari Servizio militare Sport
Parole chiave
Armir Campagna di Russia Commilitoni Lavoro coatto Partigiani russi Rimpatrio Ritirata Sfollati Trasferimenti

Scultura memoria al tempo

Silvana Santi Montini

Una donna racconta, rivivendoli con gli occhi di bambina, gli anni della guerra: sfollata con alcuni parenti, lontano dai genitori rimasti nel loro mulino per difenderlo dai saccheggi, assiste ai bombardamenti, è costretta a fughe nei rifugi di fortuna e si trova a contatto con la morte. Immagini che l'accompagnano negli anni e che guerre recenti rendono ancora più nitide.
Estremi cronologici
1943 -1945
Tempo della scrittura
1999 -2005
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 74
Collocazione
MG/Adn2
Soggetti
Bombardamenti Deportazione Famiglia Guerra mondiale 1939-45 Infanzia Militari Mulini Sfollati
Parole chiave
Liberetà

La storia siamo noi

AA.VV.

Da un corso di approfondimento sulla storia del Novecento rivolto agli adulti, il ritratto corale delle difficoltà del periodo bellico ma anche l'entusiasmo della ricostruzione. Il trasferimento in città e l'ingresso in fabbrica con una maggiore stabilità economica, rappresentano per molti "la vera svolta".
Estremi cronologici
1940 -1970
Tempo della scrittura
2001 -2003
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 1
Consistenza
pp. 34
Collocazione
MG/Adn2
Soggetti
Adolescenza Amicizia Elezioni Emigrazione interna Fabbriche Famiglia Giovinezza Guerra mondiale 1939-45 Lavoro Militari Politica Sfollati
Parole chiave
Boom economico Dopoguerra

[...] Gita a Roma

Anna Zucchini

Una giovane operaia della Ducati si innamora di un collega di lavoro iscritto al Partito Comunista: nei racconti autobiografici, inviati dalla figlia, il ricordo dei periodi trascorsi in montagna, si alterna a quello dell'impegno politico. Sullo sfondo del cambiamento del mondo contadino, l'organizzazione di congressi e le battaglie per i diritti dei lavoratori.
Estremi cronologici
1939 -1946
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 86
Collocazione
MP/Adn2
Soggetti
Amore Antifascismo Fabbriche Famiglia Guerra mondiale 1939-45 Lavoro Matrimonio Mondo contadino Natura Operai Paesi di montagna Partito comunista Politica Viaggi
Parole chiave
Liberetà Viaggio di nozze

Storie di animali e di uomini bestiali

Giuseppe Gardenghi

Memoria autobiografica di un docente universitario, nato e cresciuto in un'agiata famiglia contadina del ravennate: i lavori agricoli, le tradizioni culinarie, l'importanza degli animali da cortile nell'economia domestica e la scelta di continuare gli studi. Sullo sfondo, il cambiamento dell'economia agricola e il movimento studentesco.
Estremi cronologici
1934 -1993
Tempo della scrittura
1997
Tipologia testuale
Memoria
Tipologia secondaria
Autobiografia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 103
Collocazione
MP/Adn2
Soggetti
Adolescenza Animali Contestazioni studentesche Culinaria Famiglia Giovinezza Guerra mondiale 1939-45 Infanzia Lavoro agricolo Mondo contadino Movimento studentesco Scuola Sessualità Tradizioni Università
Parole chiave
Liberetà