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Cinquant'anni della mia vita

Bruno Palamenghi

Nipote di Francesco Crispi, intraprende la carriera militare dopo aver frequentato l'Accademia di Modena. Presta soccorso alle popolazioni dopo le epidemie di colera a Napoli, e in Sicilia dopo il terremoto di Messina. Nel 1911 partecipa alla spedizione in Libia e a novembre, di ritorno con gli altri superstiti, viene acclamato come eroe a Palermo dalla folla e dal Re. Durante la Grande guerra guida l'esercito nelle battaglie dell'Isonzo e nel Carso e fronteggia la Strafexpedition austriaca, riuscendo a contenerla. Prosegue le azioni di guerra conquistando Gorizia, ma viene rimosso dall'incarico e collocato, suo malgrado, a riposo. Viene richiamato in serviz...
Estremi cronologici
1863 -1935
Tempo della scrittura
1888 -1935
Tipologia testuale
Memoria
Tipologia secondaria
Diario
Natura del testo in sede
Originale autografo: 1
Dattiloscritto: 4
Formato Digitale: 1
Consistenza
pp. 753
Collocazione
MP/07

[...] La sera del 31

Wanda De Angelis

Sullo sfondo della seconda guerra mondiale, il diario di una donna che, per stare vicino alla famiglia d'origine a Roma e proteggere così i suoi tre figli, lascia l'agiatezza della vita libica: affronta così le difficoltà belliche e l'assenza del marito, funzionario del regime, rimasto a combattere a Bengasi e poi fatto prigioniero. Lo scritto si chiude prima dell'inizio del periodo più oscuro.
Estremi cronologici
1938 -1942
Tempo della scrittura
1938 -1942
Tipologia testuale
Diario
Natura del testo in sede
Originale autografo: 1
Fotocopia originale: 2
Formato Digitale: 1
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 861
Collocazione
DP/Adn2

Diari

Claudia Barsanti

Dodici agende, scritte dal 1956 al 1971, raccontano il percorso adolescenziale di una giovane romana: grazie alla famiglia colta e benestante durante le vacanze scolastiche viaggia molto in Italia e in Europa, dove frequenta mostre, cinema e teatri. Nello stesso tempo ricerca un equilibrio nei sentimenti e nei rapporti interpersonali, spesso fragili e inquieti.
Estremi cronologici
1956 -1971
Tempo della scrittura
1956 -1971
Tipologia testuale
Diario
Tipologia secondaria
Epistolario
Natura del testo in sede
Originale autografo: 1
Consistenza
12 agende
Collocazione
DP/Adn2

Nostalgia: la ballata di giorni lontani

Eraldo Olmeda

La memoria di un pensionato riminese ripercorre gli anni sereni della giovinezza: l'amore tuttora vivo per la natura; le giornate al mare; la passione per la letteratura, il cinema e il teatro. Uno sguardo malinconico verso un un passato che sembra sempre più impalpabile.
Estremi cronologici
1946 -1985
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Fotocopia originale: 1
Consistenza
pp. 95
Collocazione
MP/Adn2

Trash memories

Giana Petronio

Nella prima parte delle sue memorie una pensionata ripercorre la propria infanzia e giovinezza, attraversando l'età adulta, per concludersi alla morte del marito.
Estremi cronologici
1938 -2007
Tempo della scrittura
2000
Tipologia testuale
Memoria
Tipologia secondaria
Autobiografia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 1
Consistenza
pp. 251
Collocazione
MP/Adn2

La mia vita

Clara Alfonsina Bentivoglio

Una signora ultraottantenne ricorda e racconta la sua vita: un'infanzia serena, la voglia di studiare e di recitare, le difficoltà di farlo. La guerra la trova giovane innamorata di un soldato che poi sposa. Inizia a dipingere e organizza mostre di successo. Rimasta vedova osserva un mondo che non è più con i valori che lei ricorda, ma cerca di vincere la tristezza con nuovi progetti e ricordi.
Estremi cronologici
1922 -2006
Tempo della scrittura
2006
Tipologia testuale
Autobiografia
Natura del testo in sede
Originale autografo: 1
Fotocopia originale: 2
Allegati
Consistenza
pp. 67
Collocazione
MP/T2

Quei ragazzi del vicolo "Antiche prigioni"

Onelio Pisani

Onelio ricorda con nostalgia i luoghi della sua giovinezza. Da attori dilettanti offrivano "Spettacoli drammatici e di arte varia" alla popolazione pievana che apprezzava e riempiva il teatro "Carlo Goldoni" in via delle Antiche Prigioni.
Estremi cronologici
1930
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Originale autografo: 1
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 3
Collocazione
MP/T2

Diario di prigionia

Giuseppe Andriolo

Due anni di vita rubata all'Ufficiale Andriolo, classe 1916, tra campi di prigionia siciliani e africani, alla mercé di irrispettosi francesi, alleati e sottoposti italiani. Due anni di vita raccontati a preziosi e minuscoli fogliettini, custodi delle pene d'amore per la cantante Gilda, prima appassionata fidanzata poi frivola compagnia durante gli intrattenimenti delle truppe. Giornate passate nell'inedia fisica e psichica, ora ad allestire spettacoli, ora a redigere ironici giornaletti o a cercare di studiare per gli insperati esami universitari tra fame, caldo torrido e freddo incredibile, oltre a pidocchi e sporcizia, umilazioni e angherie. Il tutto fini...
Estremi cronologici
1943 -1945
Tempo della scrittura
1943 -1945
Tipologia testuale
Diario
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 246
Collocazione
DG/10

Giornale del tempo di guerra

Magda Ceccarelli

Cinque anni di vita, a partire dal 10 giugno 1940, confidati a preziosi quaderni, a volte stracciati a volte nascosti, ben celati alla polizia segreta. Magda, moglie del pittore Raffaele De Grada e madre di Raffaele Jr e Lidia è, come tutta la sua famiglia, una convinta antifascista. Un periodo tormentato e appassionato, vissuto a Milano e San Gimignano, segnato da incombenze domestiche e da eventi bellici, da spostamenti e da bombardamenti. La famiglia è presto abbandonata dalle altolocate conoscenze devote al regime; gli amici più cari compreso il figlio, membro attivo della resistenza, vivono l'esperienza dell'arresto e della detenzione o, come la figlia...
Estremi cronologici
1940 -1945
Tempo della scrittura
1940 -1945
Tipologia testuale
Diario
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Originale dattiloscritto: 1
Consistenza
pp. 246
Collocazione
DG/10

La mia odissea: diario di un combattente della II guerra mondiale

Vittorio Ciarmela

Un pensionato delle Poste scrive una memoria della guerra in Africa e prigionia in Inghilterra, dove arriva dopo una lunga circumnavigazione del continente africano. Descrive le dure condizioni di vita nei vari campi inglesi, uno dei pochi che non sceglie di collaborare con gli alleati. Torna in Italia dopo sei anni, si sposa e ha tre figlie.
Estremi cronologici
1920 -1949
Tempo della scrittura
1980 -1989
Tipologia testuale
Memoria
Tipologia secondaria
Autobiografia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Fotocopia originale: 1
Consistenza
pp. 77
Collocazione
MP/10