Hai selezionato il Luogo del racconto
Risultati ricerca: 241

Memorie e ricordi d'Albania 1928-1949

Arnaldo Canciani

L'odissea di una famiglia udinese, emigrata in Albania alla fine degli anni Venti: il figlio maggiore ricorda le speranze di agiatezza svanite ben presto. La durezza del lavoro paterno, le abitazioni fatiscenti e l'occupazione italiana, rendono sempre più difficile sopravvivere. L'avvento del comunismo li rende "semi prigionieri"; rientrano in Italia nell'aprile 1949.
Estremi cronologici
1923 -1949
Tempo della scrittura
2000 -2001
Tipologia testuale
Memoria
Tipologia secondaria
Autobiografia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Fotografie
Consistenza
pp. 32
Collocazione
MP/03

Diario di vita militare e di prigionia

Luciano Ravagnan

Un giovane ufficiale veneziano parte per il Montenegro dove partecipa a varie azioni contro i partigiani. Dopo l'8 settembre 1943 è deportato in Polonia e quindi in vari campi della Germania. Rifiuta di arruolarsi nell'esercito di Salò e con altri ufficiali raccoglie nomi e documenti per poter denunciare in futuro il lavoro coatto e i soprusi patiti.
Estremi cronologici
1941 -1945
Tempo della scrittura
1941 -1945
Tipologia testuale
Diario
Tipologia secondaria
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Fotocopia originale: 2
Consistenza
pp. 108
Collocazione
DG/04

Diario a distanza di una vita

Francesco Mosconi

Nella memoria di un pensionato romagnolo, otto anni trascorsi tra guerra e prigionia: prima la guerra in Albania e Grecia fino al 1941, poi, dopo una licenza, l'incubo del Nord Africa. Tra Tunisia e Marocco si consuma una prigionia violenta, segnata dalla fame, dalla fatica e dalla morte di tanti compagni.
Estremi cronologici
1940 -1946
Tempo della scrittura
1998 -2002
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 48
Collocazione
MG/04

La clessidra del tempo

Walter Malagoli

Il duro bilancio di una vita segnata dalla miseria, dall'esperienza bellica e dalla precoce perdita della moglie, nella memoria di un pensionato: anni difficili scanditi dal secondo matrimonio, dalle incomprensioni con i figli e la nuova compagna, dagli sforzi per costruire una casa propria. Infine la decisione di andare a vivere in una Casa di riposo.
Estremi cronologici
1925 -1986
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 1
Consistenza
pp. 112
Collocazione
MP/Adn2

I miei ricordi

Emanuele Traina Ghirardini

L'autobiografia di un ex funzionario della Marina militare: nato da madre mantovana e padre siciliano, per anni vive tra Nord e Sud, a causa del lavoro paterno: trasferitosi con la moglie ad Augusta, superata la guerra, dove ha combattuto come ufficiale degli Alpini, ed entrato come civile in Marina, inizia finalmente una vita serena.
Estremi cronologici
1912 -1978
Tipologia testuale
Autobiografia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Allegati
Consistenza
pp. 81
Collocazione
MP/Adn2

Io mi chiamo Giuseppe Sartori

Giuseppe Sartori

Fatto prigioniero dai tedeschi in Grecia, un sergente è deportato in Germania: mentre lavora in una fabbrica di mine magnetiche, si innamora di Rosa, una giovane russa, che sposerà dopo il rientro in Italia. Nell'autobiografia di un dipendente della Breda, anche il racconto delle lotte sindacali, per migliorare le condizioni di lavoro e attuare piani di ristrutturazione aziendale.
Estremi cronologici
1920 -1991
Tipologia testuale
Autobiografia
Natura del testo in sede
Formato Digitale: 1
Dattiloscritto: 2
Allegati
Consistenza
pp. 70
Collocazione
MP/Adn2

Note e riflessioni sui miei anni di vita militare e di lotta clandestina

Riccardo Richiardi

I ricordi di un ufficiale dell'esercito iniziano con il racconto degli ultimi anni dell'Accademia militare di Modena, con l'invio sul fronte occidentale, con la campagna d'Albania e il ritorno in patria. La sua lotta di liberazione, l'arresto da parte dei nazifascisti, l'incarceramento e poi l'internamento nel campo di concentramento di Bolzano. L'evasione dal campo, il rientro a casa, la ripresa della lotta clandestina fino alla liberazione ed il rientro nel servizio permanente effettivo.
Estremi cronologici
1934 -1945
Tempo della scrittura
2000 -2003
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 89
Collocazione
MG/05

[...] Alle ore 3 del mattino

Giovanni Givone

Diario di guerra, dal 1915 al 1918, di un giovane piemontese. Combatte contro gli austriaci e, nel 1916, fatto prigioniero, viene condotto a Vienna e costretto a lavorare. Il cibo è poco anche per gli austriaci, ma quando finalmente torna in Italia sfuggendo al controllo dei russi, non trova una condizione migliore.
Estremi cronologici
1915 -1918
Tempo della scrittura
1915 -1918
Tipologia testuale
Diario
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Originale autografo: 1
Consistenza
pp. 76
Collocazione
DG/05

L'omino di ferro

Domenico Paladini

Nove anni trascorsi sotto le armi, suddivisi tra il servizio militare, la campagna d'Africa, il fronte greco-albanese e la prigionia in Polonia. Nella memoria di un'anziano pensionato, il racconto di una giovinezza negata dagli orrori e dalle sofferenze della guerra.
Estremi cronologici
1918 -1945
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 36
Collocazione
MG/Adn2

Diario di guerra di Osvaldo Bonini

Osvaldo Bonini

Un giovane fiorentino è arruolato nel 1942 in fanteria e combatte nei Balcani, partecipando a numerose battaglie. Prigioniero dei tedeschi, riesce a fuggire dal treno che lo porta in Germania. Dopo aver lavorato presso famiglie di contadini, entra nell'esercito di liberazione di Tito sino al rientro in Italia.
Estremi cronologici
1942 -1945
Tempo della scrittura
1942 -1945
Tipologia testuale
Diario
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Fotografie
Consistenza
pp. 104
Collocazione
DG/06