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Giornata in pillole di una pittrice casalinga

Maria Grazia Giovannetti

Un anno nella vita di una casalinga toscana, residente in Liguria, le cui giornate sono scandite dai ricordi di un'infanzia segnata dalla perdita della madre, dal rapporto sereno con i figli e nipoti, dalle vacanze nell'entroterra ligure e dalla sua attività di pittrice. La realizzazione di tele, la scelta dei colori e l'allestimento di alcune mostre, sono il mezzo con cui allentare tensioni e superare piccole difficoltà.
Estremi cronologici
2001
Tempo della scrittura
2001
Tipologia testuale
Diario
Tipologia secondaria
Memoria
ricordi
Natura del testo in sede
Fotocopia originale: 2
Originale autografo: 1
Consistenza
pp. 365
Collocazione
DP/03

Un sassolino nello stagno

Caterina Galletta

Caterina, portatrice di un grave handicap fisico, racconta la sua lotta per conquistare autonomia e rispetto degli altri. Aiutata dalla famiglia numerosa, dagli insegnanti e sorretta dalla fede, riesce a completare un ciclo di studi che le permette, non senza ostacoli e pregiudizi, di avere un lavoro e di andare in vacanza.
Estremi cronologici
1939 -2000
Tempo della scrittura
1989 -2000
Tipologia testuale
Autobiografia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Formato Digitale: 1
Consistenza
pp. 57
Collocazione
MP/03

Il valore dei ricordi

Rosetta Baldini

L'autrice racconta di sé e della sua numerosa famiglia della colta borghesia barese. La guerra li coglie a Bologna dove il padre, alto funzionario delle ferrovie, è trasferito. Sfollati, in fuga continua, perdono tutti i loro averi e soprattutto il padre, ucciso dai partigiani, nelle montagne vicino a Faenza, in circostanza misteriose. Anche loro sono costretti a fuggire (la guerra sta per finire) e, come profughi, tornano a Bari dove riescono, aiutati dai parenti, a rifarsi una vita. Adesso vive a Cuneo, vicino al figlio e ai nipoti.
Estremi cronologici
1922 -1948
Tempo della scrittura
1997 -1998
Tipologia testuale
Memoria
Tipologia secondaria
Autobiografia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 97
Collocazione
MP/03

La storia di Selis

Salvatore Selis

Un detenuto nel carcere di Pisa ripercorre la sua intensa vita, segnata dalla perdita prematura del padre e dall'ingresso in collegio: alla perenne ricerca di affetto e comprensione, commette piccoli furti ed entra nella tossicodipendenza. Dopo essersi sposato ed essere diventato padre, cerca di disintossicarsi, ma la sottrazione della figlia da parte dei servizi sociali e l'impossibilità di rivederla, lo spingono ad abbandonare la comunità e a ricominciare una vita di emarginazione.
Estremi cronologici
1957 -1995
Tempo della scrittura
2002
Tipologia testuale
Autobiografia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 3
Originale autografo: 1
Consistenza
pp. 23
Collocazione
MP/03

Una scelta di vita

Cosimo Piccolo

Un giovane pugliese scopre il senso della sua vita presso una comunità spirituale. Qui inizia la sua formazione umana e religiosa, formazione che continuerà in Francia, poi nel Sahara algerino e nell'Amazzonia tra gli indios. Malato, torna a casa, si laurea, si sposa e continua il suo "apostolato" attraverso la politica e il volontariato.
Estremi cronologici
1964 -1969
Tempo della scrittura
1969 -1970
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Allegati
Consistenza
pp. 108
Collocazione
MP/03

Lettere di una professoressa, da una scuola sperimentale della provincia di Varese

Maria De Masi

Una giovane laureata della Campania va a Busto Arsizio, in una scuola media sperimentale, e scrive lettere alla sorella e alla madre per raccontarle la sua vita al Nord e le sue esperienze come insegnante, in una scuola con alunni provenienti da varie nazionalità.
Estremi cronologici
1970 -1971
Tempo della scrittura
1970 -1971
Tipologia testuale
Epistolario
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 40
Collocazione
E/03

Storia di droga all'ombra del Vesuvio

Salvatore Rosso

Nei quartieri "a rischio" di Napoli uno scugnizzo cresce troppo solo, senza il sostegno della famiglia, e comincia presto a conoscere la droga pesante. Così, passa da una comunità all'altra, da un carcere all'altro; fa il parcheggiatore abusivo, si dà alla microcriminalità, entra più volte in contatto con gli ambienti della camorra, e malgrado alcune importanti storie d'amore, torna ogni volta "a farsi" e a spacciare. Nel 2000 fugge al Nord per cominciare un'altra vita: ora fa il metalmeccanico.
Estremi cronologici
1961 -2000
Tempo della scrittura
2001 -2002
Tipologia testuale
Autobiografia
Natura del testo in sede
Originale autografo: 1
Consistenza
pp. 59
Collocazione
MP/03

Graffiti

Alda Maria Dei

Non ancora adolescente, l'autrice vive a Firenze gli anni del fascismo e della seconda guerra mondiale. In seguito al matrimonio con un futuro ingegnere si trasferisce nelle montagne pistoiesi. Una storia d'amore inizialmente contrastata dal futuro suocero, poi ralegrata dall'arrivo di due figlie, passando attraverso i vari trasferimenti a causa del lavoro, i viaggi e il racconto di una serena vecchiaia, circondata dall'affetto dei nipoti.
Estremi cronologici
1930 -2002
Tempo della scrittura
1990 -2002
Tipologia testuale
Autobiografia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 99
Collocazione
MP/03

Cronache di...Giorni lontani e felici

Danilo Gigli

L'autore racconta la sua infanzia serena prima a Terni poi in Sicilia. A Catania cresce, studia, lavora, sempre vicino alla sua famiglia. Nel 1943 va militare in Piemonte dove lo sorprende l'Armistizio. Preso prigioniero dai tedeschi, è deportato in Germania, dove è costretto a fare diversi lavori, alcuni massacranti. Nell'aprile del '45 arrivano gli alleati, ma solo a fine luglio del 1945 riesce a far ritorno a Catania.
Estremi cronologici
1922 -1945
Tempo della scrittura
1991 -1996
Tipologia testuale
Memoria
Tipologia secondaria
Autobiografia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 763
Collocazione
MP/03

Io

Elvira Manservisi

Figlia di un capitano di fanteria, trascorre l'infanzia a Venezia e in diverse località del Piemonte: trasferitasi con la famiglia in Libia, frequenta la scuola, stringe amicizia con i figli di altri ufficiali, trascorre le vacanze estive nella spiaggia di Tripoli e accoglie, con una certa tristezza, l'improvviso rimpatrio a cui è costretto il padre.
Estremi cronologici
1924 -1935
Tempo della scrittura
2001 -2002
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 57
Collocazione
MP/03